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Gli Ebrei STORIA
LA STORIA E L’ORGANIZZAZIONE
Gli Ebrei erano divisi in tribù. Ogni tribù era formata da diverse famiglie.
A capo di ogni tribù c’era un anziano, rispettato da tutti,
che si chiamava patriarca.
Intorno al 1800 a.C. le tribù degli Ebrei
dovettero lasciare la Terra di Canaan per
mancanza di cibo. Si spostarono così in Egitto,
dove lavorarono come operai per costruire
le piramidi e vari edifici.
In seguito però gli Egizi trattarono gli Ebrei come schiavi.
Il patriarca Mosè organizzò allora la fuga dall’Egitto per riportare
le tribù nella Terra di Canaan.
Nella Terra di Canaan le tribù si unirono, scelsero Saul come re e formarono
il Regno di Israele. In seguito Gerusalemme divenne la capitale.
Ci fu un periodo di pace sotto i re Davide e Salomone.
Poi gli Assiri, i Babilonesi e infine i Romani conquistarono la Terra di Canaan.
Gli Ebrei dovettero quindi lasciare la loro terra e si dispersero
in tutto il mondo.
LEGGO E SPIEGO
Leggi molte volte il testo, poi riordina i fatti della storia degli Ebrei con
i numeri. Le parole scritte in nero forte ti aiutano.
Più tardi, vengono conquistati da altri popoli.
Dopo ancora formano il Regno di Israele.
Infine, si disperdono nel mondo.
Poi ritornano nella Terra di Canaan guidati da Mosè.
Gli Ebrei lasciano la Terra di Canaan per spostarsi in Egitto.
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