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COM È? Prime descrizioni
NEL BOSCO DI CRISTALLO
Daniele camminava in un bosco pieno di tronchi
di cristallo che scintillavano.
Poco sopra la sua testa, i tronchi terminavano
in enormi coppe che facevano un lieve TIN TIN
al suo passaggio.
Invece delle radici, i tronchi si appoggiavano su
grandi dischi di cristallo e a Daniele sembrava
di camminare sopra un ghiacciaio.
Ma tutto questo era niente rispetto al meraviglioso
castello che sorgeva poco lontano. Il castello aveva
una strana forma tonda e splendeva più del sole.
Daniele era davvero meravigliato.
Poi, a poco a poco, capì dove si trovava: lui, che
ora era alto come un bastoncino di ghiacciolo, era
finito nel ripostiglio dei bicchieri! Quanto al castello,
non era altro che una bottiglia: il suo tappo di
cristallo lavorato sembrava la cima di una torre.
Furio Jesi, La casa incantata, A. Vallardi
DESCRIVO COSÌ
Immagina di essere piccolo come Daniele e di trovarti in cucina davanti
a un grosso pezzo di formaggio grana, quindi completa la descrizione.
Cammino in uno strano prato a ............................................................
.......................................... e improvvisamente vedo davanti a me
una .................................................................................................................................
che termina con una ................................................ sottile.
È di colore ............................... oro e ha un odore ............................ .
Ci si può ..................................................................... facilmente perché
ci sono tanti pezzetti appuntiti per attaccarsi: presto
arriverò in ............................................ .
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