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IL TES T O P OETICO
IL TESTO POETICO

Un abete

speciale

Quest’anno mi voglio fare

un albero di Natale
di tipo speciale,
ma bello veramente.
Non lo farò in tinello, E poi giochi, giocattoli, balocchi
lo farò nella mente, quanti ne puoi contare
dove non c’è soffitto a spalancare gli occhi:
e l’albero può crescere un milione, cento milioni

alto alto, dritto dritto, di bellissimi doni,
con centomila rami e al posto dei cartellini
e tutti i doni i nomi dei bambini
che non stanno nelle vetrine: che non ebbero mai
un raggio di sole un regalo di Natale
per il passero che trema e per loro un giorno
un ciuffo di viole all’altro è uguale.
per il prato gelato, Perché se un bimbo resta
un aumento di pensione senza niente,

per il vecchio pensionato. anche uno solo, piccolo
che piangere non si sente,
Natale è tutto sbagliato.

Gianni Rodari, Il libro dei perché, Einaudi Ragazzi

Mi piace CAPIRE

Rispondi. DISEGNO io
• In quale luogo il poeta prepara il suo albero di Natale? Fai come il poeta e crea
• Per chi lo prepara? nella tua mente il “tuo”
• Dove saranno messi “i nomi dei bambini che non albero di Natale, poi
ebbero mai un regalo di Natale”? Perché? disegnalo.
• In quale caso “il Natale è tutto sbagliato”?

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