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scienze

DAI VIVENTI... ALLA PLASTICA!
DAI VIVENTI... ALLA PLASTICA!

1 Leggi e rispondi alle domande sul quaderno.

Come già sai, i resti degli organismi animali e
vegetali presenti nel terreno vengono trasformati
in sostanze utili alle piante grazie al lavoro
dei decompositori.
Questa trasformazione avviene ogni giorno
senza sosta, anche se non ce ne accorgiamo.
Tuttavia, milioni di anni fa i resti di alcuni

organismi depositati sul fondo dei mari
furono trasformati dai batteri e poi
sprofondarono coperti da strati di
sabbia e fango. Con il tempo divennero
un materiale liquido e denso: il petrolio.
’
Luomo ha imparato a estrarre questo
materiale e a utilizzarlo per produrre molti

pETrOLIO altri materiali.
Le benzine, la nafta, il cherosene servono per
azionare i motori dei veicoli.
Il gasolio è utile negli impianti di riscaldamento.
La paraffina e la vaselina si usano per la produzione di candele e pomate.
Dal petrolio deriva anche la plastica.
I tipi di plastiche sono tanti, infatti si tratta di un
gruppo di materiali dall’aspetto e dalle caratteristiche
molto varie: per esempio, la plastica di un flacone di

detersivo è rigida, quella della pellicola per alimenti
è elastica e sottile.
La plastica, però, non è biodegradabile, cioè non
può essere aggredita dai decompositori. Per questo,
è importante recuperarla e riciclarla: essa può
essere riutilizzata per produrre panchine, vasi, tubi
e persino... maglioni di pile!

• Come si è formato il petrolio?
• Quali sono i principali materiali che si ricavano dal petrolio?
• Che cosa significa “biodegradabile”? La plastica è biodegradabile?
• Quali prodotti si possono ricavare riciclando la plastica?

Conoscere le principali caratteristiche del petrolio; ricavare informazioni da un testo scientifico. 143