Page 97 - missione italiano scoprire
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LEGGERE E CAPIRE
L’AccA IN FUGA
L’AccA IN FUGA
1 Leggi la storia rispettando le pause: allenati prima a bassa voce, quindi leggi
ad alta voce. Rispondi, poi, alle domande sul quaderno.
C’era una volta un’Acca.
Era una povera Acca da poco: valeva un’acca, e lo sapeva.
Le sue compagne la deridevano: – Lo sai che nessuno ti pronuncia?
Lo sapeva. Ma sapeva anche che all’estero ci
sono paesi, e lingue, in cui l’acca fa la sua figura.
Per questo un giorno decise di andare in Ger-
mania: raccolse le sue cose in un fagotto e si
mise in viaggio con l’autostop.
Apriti cielo! Quel che successe a causa di quella
fuga non si può nemmeno descrivere. Le CHIAVI
non aprivano più, e chi era rimasto fuori casa
dovette dormire all’aperto.
Mio zio stava piantando un CHIODO proprio
quando l’Acca partì: il ciodo si squagliò come
se fosse burro.
La mattina dopo i galli non riuscirono a fare
CHICCHIRICHì: facevano cicciricì, e sembrava
che starnutissero. Si temette un’epidemia.
Così cominciò la ricerca dell’Acca. Nei posti di frontiera fu raddoppiata la
vigilanza e quando trovarono l’Acca la pregarono: – Resti con noi! Senza di lei
non riusciremmo a pronunciare tantissime parole!
L’Acca decise di rimanere, con gran sollievo del verbo CHIACCHIERARE.
Ma bisogna trattarla con rispetto, altrimenti ci pianterà in asso un’altra volta.
Gianni Rodari, Il libro degli errori , Emme Edizioni
•.Chi è la protagonista della storia?
•.Che cosa significa l’espressione valere un’acca?
•.Perché l’Acca decise di lasciare l’Italia e di andare in Germania?
•.Che cosa successe alle parole chiavi, chiodo e chicchirichì
quando l’Acca se ne andò?
•.Che cosa decise l’Acca quando fu ritrovata?
•.Che cosa significa l’espressione piantare in asso?
Leggere e comprendere un testo narrativo; saper rispondere a domande aperte. 95