Page 114 - CIAO SCUOLA 2_Letture e scrittura
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ALL APERTO, NELLA NATURA
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GITA ALLA FATTORIA LEGGE
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L'INSEGNANTE
Valentina è emozionatissima. È finalmente arrivato il giorno della gita
alla Cascina Falchera.
– Benvenuti! Io mi chiamo Elena. Venite con me, vi darò degli
stivaletti, così non vi sporcherete le scarpe camminando nella terra.
Per prima cosa, i bambini vanno a vedere le galline. Sono in un
grande spiazzo, becchettano per terra, girano intorno incuriosite,
si spaventano per un nonnulla e scappano via.
A un certo punto, da una grande gabbia di legno, vengono fuori
alcuni pulcini. Sono piccolissimi, pigolano in continuazione e vanno
a infilarsi tra i piedi dei bambini.
– Posso prenderne uno in mano? – chiede Valentina.
È giallo, ed è morbido e caldo. Valentina appoggia la guancia contro
quel batuffolo di piume e poi lo rimette a terra.
Elena accompagna i bambini in uno stanzone dove ci sono tante
gabbie che ospitano i conigli.
– Che cosa mangiano? – chiede Valentina a Elena.
– Molte cose: erba, orzo, sedano... Tieni, prova a dargliene un po’.
E passa un gambo di sedano a Valentina, che infila la mano nella
gabbia e posa il sedano lì dentro. Il coniglio corre a rosicchiarlo.
Ora tocca alle oche. Sono sei. Alcune nuotano nell’acqua; altre
passeggiano ai bordi del laghetto.
In un punto del recinto la rete è rotta. Rinaldo se ne accorge, allarga
un po’ il buco ed entra. Allora un’oca corre verso di lui... sembra
piuttosto arrabbiata. Rinaldo si spaventa ed esce subito dal recinto.
– Che cosa volevi fare? – lo rimprovera Elena. – Se l’oca ti becca
può farti molto male.
Intanto l’oca si è allontanata, è entrata nell’acqua e si è messa
a nuotare.
Valentina pensa che avrà molte cose da raccontare a casa dopo
questa giornata!
Angelo Petrosino, Gita alla fattoria, Il Battello a vapore, Piemme
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