Page 72 - IL LIBROAGENDA 5_Letture

Chi ha rapito Poldo?

Oreste, comodamente sdraiato sul divano del suo studio, leggeva
le ultime pagine di un romanzo giallo. Venne però interrotto dallo
squillo del telefono, si allungò verso l’apparecchio e rispose con
tono di voce professionale: – Agenzia Investigativa Lampo, l’agenzia
che risolve in un lampo ogni vostro problema, al servizio del cliente
ventiquattr’ore su ventiquattro. Con chi...
– Sono la Contessa, è accaduto un fatto terribile: hanno rapito Poldo!
Venga subito a casa mia, in via delle Ginestre 33. L’aspetto!
Oreste appoggiò la cornetta al telefono; la Contessa, una delle
persone più in vista della città, l’aveva chiamato per risolvere un
caso delicatissimo: avevano rapito Poldo!
– Già, ma chi è Poldo? – mormorò Oreste grattandosi la testa.
Poi si infilò un impermeabile sgualcito e si mise in testa un buffo

cappello. Così sembrava un autentico investigatore. E quella poteva
essere la sua grande occasione.
Da quando, infatti, aveva aperto l’agenzia investigativa, non c’era
mai stato un gran viavai di clienti: certo, Oreste era un giovane
investigatore alle prime armi, ma era dotato di un fiuto infallibile e
di grande forza d’animo.
Arrivato in via delle Ginestre 33, suonò il campanello. Una cameriera
dall’aria scorbutica lo fece accomodare in un’anticamera enorme e
lussuosamente arredata, poi disse: – La Contessa la sta aspettando.
È disperata, una vera tragedia, povero Poldo!
La donna pronunciò le ultime parole con un sorriso soddisfatto.
Oreste la guardò stupito: tra Poldo e la cameriera non dovevano
esserci dei buoni rapporti. Questo poteva essere un indizio
importante. Ma ancora più importante era sapere chi fosse Poldo.

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