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I Fenici
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A come... alfabeto

ESERCIZI

1 Leggi il testo riferito ai reperti che hanno permesso di conoscere l’alfabeto fenicio.

Il Museo Nazionale della città di Beirut,
l’antica Berito, è come una vetrina sulla
storia del popolo fenicio.
Il reperto più importante è il sarcofago
del re Ahiram, signore della città di Biblo.
A vederlo, il sarcofago sembra solo
un gigantesco baule di pietra un po’
scheggiata. In realtà questa testimonianza,
antica di oltre 3000 anni, è unica: infatti sul
sarcofago sono incise le più antiche parole
in alfabeto fenicio che oggi conosciamo.
Come sai, i Fenici inventarono l’antenato
del nostro alfabeto.
Proprio accanto alla sala del sarcofago c’è
la “galleria dell’alfabeto”, una saletta più
piccola in cui sono esposte fonti scritte di
epoca fenicia e greca.

Ogni anno, in occasione della “Giornata
dell’alfabeto”, le sale di questa parte del
museo si possono visitare gratuitamente.
In questo museo sono infine conservati
dei tesori reali. In particolare, la corona
e lo scettro del re Ip Shemou Abi.
Anche il pettorale in oro e pietre
preziose che vedi a lato apparteneva
a questo re: infatti, il suo nome
compare sul gioiello, scritto in caratteri
geroglifici. Questo testimonia i contatti
frequenti dei Fenici con gli Egizi.

2 Sottolinea nel testo le informazioni che ti permettono di rispondere alle domande,
usando i colori indicati; poi spiega con le tue parole.

Che cosa è inciso sul sarcofago del re Ahiram?
Che cosa contiene la “galleria dell’alfabeto”?
Quali informazioni possiamo ricavare dal gioiello del re Ip Shemou Abi?

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