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STORIA IL PALEOLITICO
L’aspetto
L’Uomo di Neanderthal era basso e robusto: l’altezza era compresa
tra 155 e 164 centimetri e il peso tra 54 e 65 chilogrammi. Le braccia
e le gambe erano corte, per disperdere meno calore. Inoltre aveva...
cervello molto grande
cervello molto grande
fronte bassa, con due archi
fronte bassa, con due archi
Era più grande del cervello sporgenti sopra gli occhi
sporgenti sopra gli occhi
degli umani di oggi, cioè
degli Homo sapiens. Erano elementi simili a quelli
di Homo heidelbergensis,
da cui questo Homo derivava.
naso molto grande
naso molto grande
Permetteva all’aria
fredda inspirata di
diventare più calda
e umida.
colori diversi
colori diversi
Alcuni esperti pensano che i Neanderthal che
vivevano più a nord in Europa avessero la pelle
chiara, i capelli rossi e forse gli occhi chiari.
In altre zone probabilmente avevano colori più scuri.
La vita
Il grande freddo ostacolava la crescita delle piante, quindi l’Uomo di
Neanderthal aveva a disposizione pochi vegetali e frutti e, di conseguenza,
doveva mangiare molta carne. La caccia divenne così la sua occupazione
principale. Fu un cacciatore molto abile, capace di organizzarsi in gruppi,
di tendere trappole e seguire la preda. Riusciva così ad attaccare animali
molto grandi, come renne, bisonti e mammut.
In un ambiente tanto difficile, la vita di gruppo e la collaborazione
rendevano più facile non solo la caccia, ma ogni attività della vita
quotidiana. I più giovani imparavano dagli anziani tutto ciò che era utile.
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