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LA DESCRIZIONE

PRANZO IN AEREO

La hostess servì il pranzo. Rosicchiai un cracker, ma era

insipido e pareva di cartone.
Assaggiai una fetta di taleggio, ma aveva il sapore

amaro della muffa. Tentai di consolarmi con la tartina al
gorgonzola, ma pareva di gesso e il suo pessimo gusto

ricordava quello di un vecchio scarpone. Quando assaggiai
il pollo, la mia bocca si riempì di sapore di affumicato come

se avessi addentato una gomma consumata. Tentai di
infilzare il pomodoro che faceva da contorno, ma partì a
razzo e centrò l’occhio destro del roditore davanti a me.

Finsi indifferenza e inghiottii un sorso di caffè: era
terribilmente amaro e sapeva di risciacquatura di calzini!

Fu allora che l’aereo cominciò a vibrare.
– I signori roditori sono pregati di allacciare le cinture di

sicurezza! – annunciò il capitano.
Sentii che lo stomaco cominciava a rigirarsi. La signora seduta

accanto a me sorrise e iniziò a chiacchierare:
– Non appena arriviamo a Puerto Catorcio voglio proprio
mangiarmi una bella fetta di meringa al gorgonzola, so che è una

specialità del posto... E anche assaggiare il pasticcio di cipolle al
forno, pare che sia eccellente... Lei ha mai provato la zuppa di polpo

che cucinano a Puerto Catorcio? È una delizia!
– Non parli di cibo, la prego! – sussurrai alla signora mentre il mio stomaco

non prometteva nulla di buono...

Geronimo Stilton, L’hai voluta la vacanza, Stilton, Piemme

DENTRO IL TESTO CON IL GUSTO

Quali cibi assaggia e quali gusti assapora il protagonista del racconto?
Sottolinea le informazioni nel testo: in verde i nomi dei cibi, in rosso il gusto
che hanno e a che cosa assomigliano secondo Geronimo Stilton.

Scegli uno dei cibi nominati dalla signora e prova a immaginarlo, poi
disegnalo sul quaderno e descrivi il sapore usando qualità e paragoni.

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