Page 10 - Il mio libro facile letture 4
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COMPRENSIONE        Dal titolo al testo


                                                         Leggi questo titolo e rispondi alle domande.

                 Il titolo ti dà degli

                 indizi per capire                                          MILCO
                 di che cosa parla
                 il testo.                            E LA NUOVA CLASSE

                 Prima di leggere
                 un testo, leggi                   Chi sarà il protagonista del racconto?

                 il titolo e chiediti:            ■ Un bambino.            ■ Una bambina.           ■ Un cagnolino.
                    di che cosa                    Di che cosa parlerà il testo? Puoi scegliere più di una

                    parlerà il testo?              risposta.
                    che cosa posso                ■ Di mamme.              ■ Di scuola.          ■ Di televisione.

                    trovarci?
                                                   ■ Di scolari.           ■   Di amici.         ■ Di libri.







                                                   Ora leggi il testo: le tue risposte sul titolo erano giuste?


                                                Non conoscevo nessuno. I miei compagni, compreso
                                                il mio miglior amico, erano nella vecchia scuola, e io qui,

                                                a cento chilometri di distanza, città e scuola nuove...
                                                La classe era al completo, tutti si conoscevano già

                                                e ognuno si era scelto il posto, vicino a chi voleva.
                                                Io mi sono seduto nell’ultima fila in un banco accanto

                                                a uno vuoto. La maestra se ne è accorta e mi ha chiesto
                                                di spostarmi di fronte a lei. Mi sono sentito ancora più

                                                in imbarazzo: mi sembrava che tutti guardassero me.
                                                In cortile, all’intervallo, mi sono messo a mangiare il mio
                                                panino e a guardare gli altri che correvano, ridevano,

                                                si chiamavano per nome... E chi se li ricordava tutti

                                                quei nomi nuovi? Mi attirava soprattutto un gruppetto
                                                di compagni che giocavano a rincorrersi. È stato Pietro
                                                che mi ha invitato:

                                                – Vuoi giocare anche tu? – mi ha gridato mentre
                                                mi correva davanti.

                                                – Scappa! Lui è il lupo! – ha aggiunto indicando Yuri.
                                                Mi sono messo a correre, felice.


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