Page 84 - PAROLA DI LIBRO 4 e 5 - ASCOLTARE e PARLARE
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PAROLE E MESSAGGI                                                                   ASCOLTARE       E  PARLARE






                                    CREARE UNA STORIA




                          Quando narratori diversi creano una storia partendo dalla
                      stessa traccia, ciascuno dei racconti risulterà diverso dagli altri,

                                         pur avendo degli elementi in comune.


             1    Partendo dalla traccia data, due narratori diversi hanno sviluppato ciascuno

                  la propria fiaba. Leggi con attenzione prima la traccia, poi le due storie:
                  mettile a confronto e spiega le differenze.


                   •  Paese minacciato da un drago; gli abitanti non sanno come affrontarlo
                     e liberarsene. Solo Giuseppina sembra avere il coraggio di...

                   • Fortunatamente, all’improvviso arriva...
                   • Giuseppina e il nuovo arrivato escogitano un piano...



                  Una canzone per il drago

                  Il drago era atterrato sulla piazza del paese, facendo tremare i
                  vetri delle case. Anche la gente aveva incominciato a tremare.
                  – Bisogna mandarlo via prima che combini guai.
                  – Vai tu che sei grande e grosso!
                  – No, no... vai tu che sei agile e veloce!
                  In realtà... tutti avevano paura a uscire dalla porta di casa.

                  – Io il coraggio di uscire ce l’ho e so anche come scacciare il
                  drago... – aveva detto Giuseppina, una bimba con una lunga
                  treccia. – Ma ho bisogno di aiuto e nessuno mi ascolta!
                  Una sera arrivò in paese un cantastorie. Giuseppina capì subito
                  che quell’uomo le avrebbe dato ascolto, perciò andò a parlare
                  con lui e... infatti, insieme, i due trovarono una soluzione.
                  Il mattino dopo uscirono sulla piazza, si posizionarono ai lati del drago
                  e iniziarono a cantargli una canzone. La voce del cantastorie entrava dall’orecchio
                  sinistro del gigantesco animale, quella della bambina dall’orecchio destro. Le due voci

                  si incontravano dentro la testa del drago, che le ascoltava in silenzio.
                  La canzone parlava di un drago atterrato sulla piazza di un paese. Era un animale
                  potente e saggio e aveva subito capito che lì non c’era niente che lo potesse
                  interessare. Così aveva spiegato le sue enormi ali ed era volato sulla montagna, dove
                  aveva vissuto per tanto tempo comodo e tranquillo.
                  Sentendo queste parole rimbalzare dentro la sua testa, il drago immaginò di essere lui
                  il potente e saggio animale della canzone. Allora spalancò le ali e volò via per sempre!

                                                                                                           Elio Giacone
         82                 Inquadra la pagina e ascolta.
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