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IL RACCONTO FANTASTICO                   La fiaba




                I PERSONAGGI


              Come in tutti i racconti
              fantastici, anche nella
              fiaba i personaggi possono
              essere verosimili oppure
              immaginari.
              In particolare, maghi,
              streghe, gnomi e folletti
              sono i tipici personaggi
              fantastici della fiaba.




                IL PREMIO


              Spesso il lieto fine coincide
              con un vero e proprio
              premio, una ricompensa
              che l’eroe buono riceve
              dopo aver superato la
              prova che ha dovuto                           La festa dei Folletti
              affrontare nel corso della
              vicenda.
                                                            Molto tempo fa, c’era una ricca fattoria che apparteneva a

                                                            una vedova dal cuore duro e alla sua perfida figlia. In casa
                Chi sono i folletti?                        loro non mancava nulla, perciò le due donne mangiavano
                                                            bene e vestivano meglio.
                I folletti sono piccole                     Ai loro servi, invece, toccavano croste di pane, stracci e
                creature immaginarie,                       parole cattive, perché madre e figlia erano avare e maligne
                raffigurate con abiti                       come nessun altro. Ce l’avevano soprattutto con una delle
                colorati e cappello                         loro serve, Helga, che era la ragazza più graziosa della fat-
                a punta.                                    toria. Qualunque cosa facesse, trovavano sempre il modo
                Abitano nei boschi
                e hanno un carattere                        di rimproverarla e punirla.
                allegro e giocoso:                          Quando arrivò Natale, decisero di lasciarla sola a casa la
                amano “infilarsi” nelle                     sera della Vigilia. Ma Helga, che era buona e paziente, non
                case degli esseri umani,                    protestò e non pianse: sbrigò in silenzio le sue faccende e
                divertendosi a fare scherzi                 poi sedette accanto al fuoco, a cucire e a pensare.
                e piccoli dispetti.                         Passato un po’ di tempo, entrò in cucina una bambina pic-
                I folletti esistono da                      cola piccola, dall’aria triste e affamata, con una scodella in
                sempre e dappertutto!
                Infatti molti popoli, fin                   mano, che chiese: – Mi daresti un pezzetto di carne?
                dall’antichità, hanno                       Helga ci pensò un attimo, poi le mise nella scodella una
                inventato storie che                        bella fetta d’arrosto, dicendo: – Dirò alla padrona che sono
                li riguardano.                              stata io a mangiarlo. Di punizioni ne prendo già tante che
                                                            una in più non la sentirò neppure!

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