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IL RACCONTO FANTASTICO









































               Detto fatto, salirono su per la gola del mostro marino e, arrivati
               in quella immensa bocca, cominciarono a camminare in punta di                 COME FUNZIONA
                                                                                                 il racconto fantastico
               piedi sulla lingua. E già stavano lì lì per fare il gran salto e gettarsi
               in mare quando, sul più bello, il Pescecane starnutì e dette uno                Qual è il personaggio
               scossone così violento che Pinocchio e Geppetto si ritrovarono                  fantastico di questo
               rimbalzati all’indietro e scaraventati nuovamente in fondo allo                 racconto?
                                                                                                   Pinocchio
               stomaco del mostro. Nel grande urto della caduta, la candela si                     Geppetto
               spense e i due poveretti rimasero completamente al buio.                       •  Circonda nel testo la

               – Ora, figlio mio, siamo proprio perduti! – commentò Geppetto.                     parola che te lo fa capire.
               – Perché perduti? Dammi la mano, babbo, e fai attenzione a non
               scivolare!
               – Dove mi porti?                                                               Mi piace      CAPIRE
               – Dobbiamo ritentare la fuga. Vieni con me e non aver paura!                    Sottolinea nel testo tutte
               Ciò detto, Pinocchio prese il suo babbo per mano e, camminando                  le parti che descrivono
               sempre in punta di piedi, risalirono insieme su per la gola del                 il percorso di Pinocchio
                                                                                               e Geppetto dalla pancia
               Pescecane; poi attraversarono tutta la lingua e scavalcarono la                 alla bocca del Pescecane,
               lunga fila di denti. Prima di fare il gran salto, il burattino disse            poi racconta a voce il loro
               al suo babbo: – Avvicinati, mettiti a cavalluccio sulle mie spalle              viaggio.
               e reggiti forte!
               Appena Geppetto si fu accomodato, Pinocchio, sicurissimo del                               Gira la pagina
               fatto suo, si gettò nell’acqua e cominciò a nuotare.                                                 per...
               Il mare era tranquillo come un olio: la luna splendeva in tutto il                        IMPARARE
               suo chiarore e il Pescecane continuava a dormire di un sonno così                              FACILE
               profondo che non l’avrebbe svegliato nemmeno una cannonata.

                                                 Carlo Collodi, Pinocchio, Fratelli Spada Editori
                                                                                                                               69
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