Page 14 - PROLA DI LIBRO 4 - LABORATORIO DI SCRITTURA
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Il fatto-chiave





                 Il fatto-chiave è l’avvenimento che dà l’avvio al racconto
                 e che, in genere, si trova nella situazione iniziale.

                 Per scrivere un racconto puoi partire proprio da un fat-
                 to-chiave; lo presenterai dopo aver introdotto i personag-
                 gi, il luogo e il tempo, oppure lo sistemerai all’inizio per

                 entrare subito nel vivo della storia.
                 Partiamo, per esempio, da questo fatto-chiave...


                                      Un giorno si sedette vicino a lui una bambina con i capelli rossi.






                    Situazione iniziale              Jacopo era arrivato nella sua nuova scuola a settembre.

                  Introduci il racconto              Erano passati ormai due mesi ma non aveva ancora
                  presentando il                     stretto amicizia con nessuno. Cominciava a pensare
                  protagonista, il luogo             che fosse colpa della sua difficoltà a sorridere.
                  e il tempo.                        Un giorno nel laboratorio di informatica si sedette
                  Inserisci il fatto-chiave.         vicino a lui una bambina con i capelli rossi. Non sapeva
                                                     di che classe fosse né come si chiamasse.

                           Sviluppo                  Lei, senza dire una parola, cominciò a mostrargli come
                  Racconta i fatti che               funzionava il programma per disegnare: realizzò un

                  accadono dopo.                     ritratto di Jacopo che sembrava un quadro astratto
                                                     e lui non poté fare a meno di mettersi a ridere.

                                                     Si presentò sorridendo e scoprì che la sua “vicina
                                                     di computer” si chiamava Roberta ed era della 4B.
                                                     Da quel giorno tutto cambiò: Roberta convinse Jacopo
                                                     a partecipare a tutto quello che succedeva durante

                                                     l’intervallo (partite a dama e a pallavolo) o fuori dalla
                                                     scuola: merende, cinema, gruppi organizzati per fare
                                                     i compiti. E sapeva convincerlo anche a sorridere.

                         Conclusione                 In poco tempo Jacopo scoprì che sorridere non era poi
                  Scrivi una o più frasi finali      tanto difficile. All’improvviso in classe lo trovarono tutti
                  adatte alla storia.                molto simpatico, anche se non capivano perché
                                                     trascorresse sempre l’intervallo con quelli della 4B.





                                          Ora scrivi tu! Parti dal medesimo fatto-chiave
                                            e racconta sul quaderno seguendo l’esempio.

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