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LEGGERE E CAPIRE
L’OCA SBADATA
L’OCA SBADATA
1 Leggi la storia ad alta voce prestando attenzione alla punteggiatura: ti aiuterà
a dare il giusto tono alla voce.
A Stranocolle un’oca era uscita di buon mattino per andare a fare
colazione. Dopo aver chiuso il cancelletto del giardino aveva lanciato
un’occhiata alla cassetta della posta e aveva strillato: – Che sorpresa,
una letterina!
Mentre stava per aprire la busta, però, si mise a piangere perché, dato
che era sbadata, si era dimenticata di imparare a leggere.
Proprio in quel momento arrivò una chiocciola.
L’oca ebbe un’idea e le chiese: – Cara
chiocciolina, leggeresti questa lettera
per me?
La chiocciola rispose: – Con piacere!
Ma quando prese la lettera si accorse
che era lunghissima e, poiché non
aveva tempo da perdere, esclamò:
– Ahi-ahi-ahi!
L’oca si spaventò e chiese: – Brutte
notizie? Una disgrazia?
La chiocciola rispose: – No, è che ho
dimenticato gli occhiali e senza quelli
non ci vedo. Mi dispiace di non
poterti aiutare...
E se ne andò via.
L’oca allora scosse la testa e commentò: – Che sbadata di una chiocciola!
Ornella Pozzolo, La favola dell’oca sbadata, Editrice Signum
2 Rispondi e completa usando le 7.
• L’oca protagonista della storia era uscita di buon mattino per...
andare al lavoro raggiungere un’amica
fare colazione
98 Leggere e capire un testo narrativo; rispondere a quesiti con risposta a scelta multipla.