Page 46 - GUIDA CIAO SCUOLA_Italiano 1
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ITALIANO
LA CONSONANTE M
La lettura dell’insegnante • pagina 60
LE MONETE D’ORO DI MANGIAFUOCO
Mentre cammina per strada, Pinocchio sente una musichetta allegra.
– A scuola andrò domani! – decide il burattino. Segue la musica e si ritrova in
piazza, dove è arrivato il Gran Teatro dei Burattini. Pinocchio vorrebbe tanto as-
sistere allo spettacolo, ma bisogna pagare il biglietto e lui non ha denaro. Allora
vende il suo bel libro nuovo, con i soldi acquista il biglietto e si precipita dentro.
Non appena vedono Pinocchio, i burattini che stanno sul palco smettono di reci-
tare e gli corrono incontro facendogli festa.
– È proprio il nostro fratellino Pinocchio! – esclama Arlecchino.
Il pubblico protesta per l’interruzione, allora appare il burattinaio. È un omone brut-
to, con una gran barba nera lunga fino ai piedi, una boccaccia grande come un
forno e lo sguardo cattivo: si chiama Mangiafuoco. I burattini tremano di paura.
Mangiafuoco afferra Pinocchio esclamando: – Mi hai rovinato lo spettacolo! Ora
facciamo i conti... Resterai qui e reciterai insieme agli altri burattini!
Quell’omone mette proprio paura... Come strilla il povero Pinocchio! Come piange!
– Sniff! Sniff! Così non vedrò più il mio babbo! – si lamenta. – Lui che è stato
tanto buono e ha venduto la sua giacca per mandarmi a scuola... E ora chissà
come ha freddo! Sniff! Sniff!
Il burattinaio, che in fondo ha il cuore tenero, comincia a starnutire: – Etciù! Etciù!
Quando Mangiafuoco starnutisce, significa che è commosso.
– E va bene, vuol dire che dimenticherò quello che è successo... – sospira.
Poi regala a Pinocchio alcune monete d’oro da portare al suo babbo per com-
prarsi una giacca nuova.
LA CONSONANTE V
La lettura dell’insegnante • pagina 68
LA VOLPE E IL GATTO
Dopo aver ringraziato mille volte Mangiafuoco, Pinocchio saluta i burattini
e si incammina verso casa. Ma ecco che per strada incontra una Volpe
zoppa e un Gatto con degli occhialoni scuri che finge di essere cieco.
– Buongiorno, Pinocchio! – lo saluta la Volpe.
– Mi conosci? – si stupisce Pinocchio.
– Conosco il tuo babbo... – risponde la Volpe.
Allora Pinocchio le chiede: – Come sta? Dov’è? Che cosa fa?
– L’ultima volta che l’ho visto tremava di freddo, poveretto... – lo informa lei.
– Povero il mio babbino... Ma ora che sono ricco, non tremerà più!
Pinocchio tira fuori dalla tasca le monete d’oro che gli ha dato Mangiafuoco e le
mostra a quei due, tutto orgoglioso. Il Gatto spalanca gli occhi dietro le lenti, ma
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