Page 99 - LIBROAGENDA 4_Letture
P. 99
IL RACCONTO FANTASTICO
L A F A V O L A M O DE R N A I L R A C C O N TO FA N T A S T I C O
LA FAVOLA MODERNA
Una mamma speciale
Per molti giorni il gatto nero grande e grosso rimase sdraiato
accanto all’uovo, proteggendolo con tutta la delicatezza delle
sue zampe pelose. La sera del ventesimo giorno Zorba stava
dormicchiando e perciò non si accorse che l’uovo si muoveva.
Lo svegliò un solletichino alla pancia. Aprì gli occhi e non poté
evitare un sussulto quando si accorse che, da una crepa nel
guscio, appariva e scompariva una puntina gialla.
Zorba prese l’uovo tra le zampe anteriori e così vide che il pulcino
beccava fino ad aprirsi un varco attraverso il quale fece capolino
la sua minuscola testa umida e bianca.
– Mamma! – stridette il piccolo gabbiano.
Zorba non seppe che cosa rispondere. Il piccolo, ormai fuori
dall’uovo, cercò di fare qualche passo ma crollò accanto alla
pancia di Zorba.
– Mamma! Ho fame! – stridette, beccandogli la pelliccia.
Stare bene
Che cosa poteva dargli da mangiare? Sapeva che i gabbiani si S t a re b e n e
nutrono di pesce, ma dove lo trovava lui adesso un pezzo di pesce? INSIEME
In preda alla disperazione, ricordò che il pulcino era un uccello Questo romanzo
e che gli uccelli mangiano gli insetti. Uscì sul balcone e aspettò non vuole solo divertire
pazientemente che una mosca arrivasse a tiro delle sue grinfie. i lettori, ma anche far
Non tardò a catturarne una e a consegnarla all’affamato. pensare all’importanza
Il piccolo prese la mosca nel becco e, chiudendo gli occhi, la della solidarietà, alla
ingoiò. Soddisfatto, fece un ruttino e si rannicchiò stretto stretto curiosità nel conoscere chi
al ventre di Zorba. è diverso da noi, alla difesa
– Ho sonno, mamma! – stridette. dell’ambiente. L’autore vuole
– Senti, mi dispiace, ma io non sono la tua mamma... – miagolò farci capire che abbiamo
piano Zorba. una grossa responsabilità
– Certo che sei la mia mamma. E sei una mamma molto buona – nei confronti della Terra e di
rispose il pulcino chiudendo gli occhi. tutti i suoi abitanti. Parlatene
insieme in classe.
Luis Sepúlveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Salani Editore
97