Page 12 - LIBROAGENDA 4_Laboratorio di scrittura
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SCRIVO COME
             SC  R I V O  CO ME



                                            Le informazioni inutili




                         Come può capitarti di dimenticare qualcosa quando scrivi un testo,
                         così può succedere che tu dia delle informazioni inutili,
                         che appesantiscono il tuo racconto.
                         Perciò rileggi con attenzione, poi elimina ciò che non serve.




                  P R O VA  C I !
                  PROVACI!

                  1 	Leggi il racconto di Tea, trova le informazioni inutili ed eliminale. Poi confronta il tuo lavoro
                     con quello di una compagna o di un compagno: avete trovato superflue le stesse informazioni?

                                               Una speciale domenica di ottobre


                     Domenica è stata una bella giornata di sole: il cielo era sereno, cioè azzurro, e non c’era
                     una nuvola. Faceva piuttosto caldo, anche se siamo in ottobre e non alla fine dell’estate.
                     Mi sono alzata presto, erano circa le sette e trenta, e ho fatto colazione insieme a tutta

                     la mia famiglia: mamma, papà e quella chiacchierina della mia sorellina. Come succede
                     la domenica, ce la siamo presa con un po’ di calma e ci siamo fermati a tavola
                     a programmare la giornata.

                     Io ho proposto di andare a castagne nel bosco poco distante dal nostro paese e che
                     in macchina si raggiunge in dieci minuti.
                     La mia idea è piaciuta a tutti, perciò verso le nove siamo partiti portandoci l’occorrente
                     per la raccolta: le ceste e i guanti, quelli che abbiamo comprato lo scorso anno, perché
                          i ricci delle castagne pungono! Abbiamo parcheggiato nel parcheggio e siamo entrati

                                             nel bosco. L’aria era fresca e c’era un “buon profumo di natura”,
                                                come dico io. Abbiamo iniziato a cercare e a perlustrare sotto i
                                                  grossi castagni: quante castagne! Ce n’erano di grandi, di medie

                                                   e di piccole, di tutte le dimensioni.
                                                     Verso le undici abbiamo cominciato a sentire una gran fame:
                                                      per fortuna la mamma ci aveva pensato e aveva portato
                                                       uno spuntino! C’erano tramezzini, frutta e qualche succo.
                                                       Io ho mangiato un tramezzino, la mia sorellina un frutto,

                                                       mamma e papà si sono accontentati di un succo.
                                                       A mezzogiorno le nostre ceste erano piene di castagne.
                                                       Siamo tornati al parcheggio, siamo saliti sulla macchina,

                                                       la mamma ha acceso il motore e siamo partiti verso casa.
                                                       Nel pomeriggio, in giardino abbiamo preparato
                                                       le caldarroste, davvero buonissime e saporite!


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