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TRACCIA DI LAVORO   IL MESSAGGIO DELLA LETTURA Il contenuto di questo racconto ben si presta a far riflettere gli alunni
               sulla relazione causa-effetto delle azioni umane in rapporto all’ambiente. Perché il tema non resti estraneo all’esperienza
               degli alunni, ci si potrà documentare sullo stato di un corso d’acqua che sia presente sul territorio e a loro noto. Nella Guida
               del docente a pagina 79 è presente il testo semplificato.


               PAROLE PER CRESCERE                   EDUCAZIONE AMBIENTALE

               NEL MONDO


                       UNA CITTÀ PULITA?




               La città di Pulitopoli sorgeva su una ridente collina piena di
               sole, di luce e d’aria buona. Tutt’intorno si stendeva la bella
               campagna generosa, dove il raccolto cresceva bene e i bambi-
               ni scorrazzavano contenti. Appena un po’ più in là, nella valle,
               scorreva il vecchio fiume, che se ne andava per i fatti suoi tra i

               boschi di querce e noccioli.
               Tra le iniziative approvate dal Comune ce n’era una assai am-
               biziosa, che con un curioso gioco di parole era stata presenta-
               ta alla cittadinanza come il progetto “Pulitopoli pulita”.
               – Pulitopoli sarà la città più pulita del mondo! – aveva assicu-
               rato il Sindaco.
               E la risposta della cittadinanza era stata pronta, entusiasta.

               L’ordine e la pulizia divennero il chiodo fisso della popolazione.
               Così i pulitopolesi, quando avevano finito di rassettare le case,
               scendevano per le strade e spolveravano le panchine, lavavano
               i marciapiedi, ridipingevano le facciate dei palazzi, curavano le
               aiuole dei giardini pubblici, pulivano i cartelli stradali e racco-
               glievano anche il più piccolo, microscopico pezzo di carta.
               Potete immaginare che montagna di immondizia raccoglies-
               sero ogni giorno.
               E che fine faceva quell’immondizia? Gli addetti comunali, con

               i furgoncini pieni di spazzatura, scendevano la ridente collina

                       CAPIRE


                    Rispondi.

                                                                              Un giorno, il Sindaco ha deciso di

                  •  Che cosa ha deciso un giorno il Sindaco di Pulitopoli?  ........................................................................................
                     presentare ai cittadini il progetto “Pulitopoli pulita”.
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                                                         Venivano depositati in una cava nascosta tra gli alberi.
                  •  Dove venivano depositati i rifiuti?  ...................................................................................................................................

                                                                                I lucci erano spariti perché il fiume
                  •  Perché i lucci erano spariti dalla parte bassa del fiume?  ......................................................................................
                     era inquinato.
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                  • Gli uomini “non sapevano ascoltare la voce del fiume” perché:

                         ponevano molta attenzione alla pulizia, ma non si preoccupavano di dove finisse la spazzatura
                         parlavano solo di pesca e non ascoltavano lo scorrere dell’acqua
                  •  Perché, alla fine, l’autrice dice che “quei piccoli problemi” comunque non sarebbero stati considerati?

                     Perché gli uomini secondo lei non avrebbero capito la gravità del problema.
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