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IL RACCONTO       METODOLOGIA       CHE COS’È LA FAVOLA Come per la fiaba, anche per la favola proponiamo il medesi-
                           mo approccio di indagine con l’aiuto di “InvestigaTESTO”: le caratteristiche distintive del genere emergeranno
         FANTASTICO        dall’individuazione di ciò che lo differenzia dal racconto fantastico generico. Accanto ai protagonisti (animali
                           parlanti), l’indizio più evidente sarà la presenza della morale.


               IO, TU, NOI





                                                    LA FAVOLA







               Le favole sono brevi racconti fantastici. I personaggi sono spesso animali,

               a volte piante, che parlano, pensano e hanno pregi e difetti come le persone.

               Le favole hanno lo scopo di trasmetterci un insegnamento su come comportarci

               attraverso la morale, un messaggio di solito scritto nella conclusione.





                                                                  IL LUPO E LA CAPRA


               Gli ingredienti della favola
                                                               Un lupo astuto scorse una capra che brucava l’erba

                1                                              sulla cima di una rupe.
                     I PROTAGONISTI E LE LORO QUALITÀ          “Che buona cena potresti fare” disse a se stesso il lupo
               •  I protagonisti di questa favola sono:
                                                               leccandosi avidamente le fauci.
                     animali            persone                Avanzò e guardò a lungo in alto verso la preda. Non

               •  Quali sono le loro caratteristiche?          aveva la sua agilità. Non c’era modo per lui di scalare
                Scrivi accanto a ciascuna qualità              la roccia e di attaccarla. In qualche modo doveva con-
                il personaggio a cui appartiene.               vincerla a scendere da lui.

                             capra
                 agilità  ..............................................................  – Buongiorno, signora capra – gridò, assumendo un’e-
                             lupo
                 disonestà  ......................................................  spressione più dolce possibile.
                             lupo
                 avidità  ............................................................  Poi continuò: – Per favore, stai attenta; quella roccia
                                                               è pericolosamente alta, non vorrei che ti facessi male.
                             capra
                 furbizia  ..........................................................
                                                               Perché non vieni quaggiù dove l’erba è fresca e verde?
                2                                              Ti parlo da amico.
                     LA MORALE                                 La capra non era una sprovveduta. Guardò giù ver-
               •  La favola spesso contiene una                so il lupo e scrollò la testa.
                morale, cioè un insegnamento.
                Individua la morale di questo testo            – Non mi inganni! – gli rispose. – A te non
                e sottolineala. Poi prova a spiegarla          interessa se l’erba che mangio è
                con le tue parole.                             fresca e verde o secca e mar-
                                                               rone. Quello che ti interessa
                 A volte i complimenti non sono
                  ............................................................................
                                                               veramente è mangiare me.
                 sinceri e disinteressati: si fanno
                  ............................................................................    A volte le parole gentili
                 solo per ottenere qualcosa
                  ............................................................................    nascondono cattive inten-
                 in cambio.
                  ............................................................................    zioni.
                  ............................................................................  Favole di Esopo, Editrice La Scuola




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