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I TRUCCHI DELLO SCRITTORE IL RACCONTO DEL BRIVIDO

CON IL CUORE IN GOLA...

Nei racconti di paura vengono descritte molto bene anche le emozioni dei protagonisti.
Così il lettore può immedesimarsi e condividere lo stato d’animo dei personaggi.

Completa l’inizio e lo sviluppo Queste espressioni possono esserti utili:
del racconto aiutandoti con le era paralizzato dallo spavento, rimase impietrito,
domande-guida. Ricorda: devi tenere trattenne il fiato, il corpo era percorso da brividi,
il lettore con il fiato sospeso e il cuore batteva all’impazzata, si sentiva in trappola...
descrivere le emozioni del protagonista.

La cantina ESEMPIO

Una sera Tobia fu spedito in cantina...
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a recuperare le chiavi della macchina che suo padre per errore aveva
china che su
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Chi ha spedito Tobia ..................................................................................................................................................................
in cantina? Che cosa lasciato in quella stanza buia e polverosa. Tobia odiava quel posto, gli
lasciato in qu
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deve fare? Perché ..................................................................................................................................................................
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faceva venire i brividi fin dalla prima volta che ci era entrato, poiché
non gli piace andarci? ..................................................................................................................................................................
aveva sentito degli strani rumori provenire da un vecchio armadio...
avev a sen tito d egli str ani rumori pr ovenir e da un vec chio arma dio...
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Quali rumori avverte? Scese le scale con il cuore in gola, vedendo a malapena i gradini.
Quali odori? Dall’ arma dio si u dì uno scric chiolio mist erioso. T obia su dav a fr eddo e si
Dall’armadio si udì uno scricchiolio misterioso. Tobia sudava freddo e si
Che cosa intravede? ..................................................................................................................................................................
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a: “N
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espiri!”
ripeteva: “Non aver paura, fai dei lunghi respiri!”. E proprio respirando,
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Quali emozioni prova? ..................................................................................................................................................................
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sentì un odore pungente provenire dall’armadio. Sapeva di bosco. Pre-
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sto accese la luce e intravide un bagliore luminoso. Trattenne il fiato,
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e all’impazz
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men
mentre sentiva il cuore battere all’impazzata.
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Di colpo si spense la luce. Tobia non aveva mai avuto tanta paura.
– Oh, abbiamo visite... – sentì sibilare a un tratto alle sue spalle.
A chi appartiene Tobia si girò: a meno di un metro da lui, qualcosa...
questa voce? si m u ovev a, eppur e non avev a piedi né ali. E r a lo spettr o di un giov ane
si muoveva, eppure non aveva piedi né ali. Era lo spettro di un giovane
Com’è il suo aspetto? ..................................................................................................................................................................
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ragazzo, probabilmente della sua stessa età. Era luminoso e aveva de-
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Come si muove? ..................................................................................................................................................................
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gli eleganti abiti antichi, ma trasparenti e lugubri.
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– Non aver paura e dimmi il tuo nome, io mi chiamo Guglielmo e ho
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9 anni, ma vivo in qu esta c an tina da 1 102 anni – spiegò lo spettr o.
9 anni, ma vivo in questa cantina da 1 102 anni – spiegò lo spettro.
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Cornelia Buchinger (a cura di), Faccia a faccia col fantasma, Einaudi Ragazzi
Come si concluderà la vicenda? Scrivi il finale sul quaderno.
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