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IL PASSATO
LONTANO
EGIZI... VICINI A NOI!
Quasi duecento anni fa, un importante studioso disse…
“La strada che porta a Menfi e a Tebe passa per Torino!”
La frase citata può sembrare curiosa: scopriamo allora perché Torino è
così rilevante per chi vuole ammirare le meraviglie dell’antico Egitto.
Il primo museo egizio al mondo è stato proprio quello di Torino, fon-
dato circa 170 anni fa; oggi è il secondo più importante dopo quello
dell’attuale capitale egiziana, Il Cairo.
Entrando nelle sue sale ci troviamo immersi nel passato: possiamo
persino vedere una tomba perfettamente conservata, con le
mummie, un sarcofago dorato, i piccoli oggetti e i vasi di un
bell’azzurro brillante.
Continuando a esplorare, magari immaginando di essere ar-
cheologi, sono i colori a catturare la nostra attenzione. Og-
getti, mobili e sarcofagi sono dipinti di rosso, giallo e blu, e
l’antico Egitto ci appare un mondo misterioso, ma colorato.
Tra i reperti più curiosi conservati al Museo Egizio di Torino,
c’è poi un importante papiro in cui è disegnata addirittura
una mappa di alcune miniere d’oro.
Ma non finisce qui: nel museo c’è... un tempio! Sì, un tem-
pio scavato nella roccia e oggi visitabile.
Infine, alcuni antichi giochi e giocattoli, come bocce e trot-
tole, ci dimostrano che gli antichi Egizi amavano divertirsi.
L’ordine logico
Sai già che i contenuti dei testi informativi sono strutturati secondo un certo ordine.
Nel testo sul museo egizio le informazioni sono suddivise in ordine logico, cioè in base
all’argomento: per questo motivo, possono essere organizzate in una mappa.
1 Segui il modello e realizza una mappa sul tuo quaderno con le informazioni adatte.
MUSEO EGIZIO
Dove si trova Quando è
stato fondato
Che cosa contiene
I reperti principali Le curiosità
I colori
IL TESTO INFORMATIVO 195