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3       PROVA AUTONOMA • A                                  Con autovalutazione e correzioni in itinere





                                    LETTURA E COMPRENSIONE: il testo espositivo

                   Tempo                                 CHI ABITA LO STAGNO
                 consigliato:
                 10 minuti          L’acqua ferma di colore verdastro dello stagno ti sembrerà un

                                    ambiente non molto accogliente. In realtà dentro e fuori quella

                                    grande pozza è tutto un brulicare di vita: pesci, insetti, uccelli,
                                    rettili, alghe e piante acquatiche vi abitano felicemente.

































                                                            Nello stagno, la rana          La larva della libellula
                                                            depone le uova,                nuota nell’acqua dello
                                                            dalle quali escono             stagno. Quando esce
                                                            i girini. Pian piano           dall’acqua non ha ancora
                                                            il girino si trasforma:        le ali. Dopo poco si libera
                                                            crescono le zampe              della “pellicina” che la
                                                            e scompare la coda.            riveste: ora è una libellula
                                                            Quando balza fuori             e inizia a volare.
                                                            dall’acqua, è ormai
                                                            una rana.








                                     Nella bella stagione arrivano ad abitare lo
                                     stagno tanti uccelli. Molti, come la gru, hanno le
                                     zampe lunghe per camminare nell’acqua bassa.
                                     Anche il loro becco è lungo, serve a pescare
                                     e a stanare le prede sul fondo dello stagno.


                                           (Tratto e adattato da: Dimmi come e perché – Animali, Giunti-Dami Editore)
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