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Quel ragazzino parò. Con i piedi, con le mani, gettandosi a terra o
                   saltando da un palo all’altro come un gatto.

                   Prima di tornare nello spogliatoio, Condi gli si avvicinò: – Sei molto
                   bravo e salti come un gatto.
                   E così, per i ragazzi della quinta C Ghazala diventò “Gatto”.

                     – Gatto, sabato giocherai in porta – decise Termotti Stefano,
                       detto Termo, il capitano. – Perché non hai mai chiesto di
                         giocare? Abbiamo bisogno di un bravo portiere.

                           Il ragazzo venuto da lontano si sentì come si sentiva al
                              suo Paese, dopo una partita vinta con i compagni.

                                       Loriano Macchiavelli, Partita con il ladro, Sonda










                      Rispondi o indica con una X la risposta corretta.



                   Quali sono i personaggi della storia?

                   Ghazala è  ....................................................................................................................................................................., Condi è

                   .....................................................................................................................................................................................................................,
                   Termo è  .............................................................................................................................................................................................. .



                   In quanto tempo si svolgono i fatti narrati?
                      Due giorni.             Una settimana.             Un anno scolastico.


                   Quali sentimenti prova Ghazala all’inizio? Puoi indicarne più di uno.

                      Noia.             Paura.              Tristezza.              Felicità.

                   Perché?

                   .......................................................................................................................................................................................................................

                   .......................................................................................................................................................................................................................

                   E alla fine?
                      Noia.             Paura.              Tristezza.              Felicità.

                   Perché?


                   .......................................................................................................................................................................................................................
                   .......................................................................................................................................................................................................................


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