Page 61 - Letture 2
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Le venne in mente che poteva fare con il riccio
come la mamma faceva con lei.
– Va bene – disse allora Paoletta. – Preparati
una tana e poi ti canterò la ninna nanna.
Il riccio si fece allora una bella tana di foglie
tra le radici di un albero.
Poi si coprì con una soffice coperta
di neve e chiuse gli occhi.
Paoletta gli cantò la ninna nanna:
– Ninna oh ninna oh,
questo riccio a chi lo do...
E così il riccio infreddolito si fece una bella
dormita, come fanno tutti i ricci quando
viene l’inverno.
Guido Quarzo, Gatti, conigli, ranocchi e..., Il castoro
MI PIACE SAPERE DICEMBRE GENNAIO
DICEMBRE GENNAIO
NOVEMBRE
Ai primi freddi il riccio va in letargo. Prima NOVEMBRE FEBBRAIO
però prepara il suo rifugio con tante foglie
FEBBRAIO
ed erba secca su cui raggomitolarsi
e un bel mucchio di provviste. Durante OTTOBRE OTTOBRE MARZO
MARZO
il letargo infatti il riccio ogni tanto si
APRILE APRILE
sveglia, fa uno spuntino e torna a dormire.
Osserva la ruota dei mesi e completa.
SETTEMBRE
SETTEMBRE
MAGGIO
Il letargo del riccio dura circa sei mesi, AGOSTO MAGGIO
AGOSTO
GIUGNO
da ottobre a ................................................................... . LUGLIO GIUGNO
LUGLIO
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