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STORIA IL NEOLITICO
L A V O R A R E I L M E T A L L O
LAVORARE IL METALLO
Il rame fu tra i primi metalli utilizzati dai nostri antenati. Probabilmente
potevano trovarlo facilmente sotto forma di pepite, cioè di sassi
riconoscibili per il colore rossiccio, come quelli a fianco.
Il rame si lavorava facilmente a freddo, battendolo con un martello
di pietra perché è malleabile, cioè si deforma sotto l’azione dei
colpi e mantiene la forma che gli viene data.
Per ottenere gli oggetti di bronzo e di ferro era necessario il
procedimento della fusione. Infatti, bisognava riscaldare i metalli in
un forno molto caldo, in modo da farli diventare liquidi, e poi colarli in stampi.
1 1 Il metallo che era stato fuso mediante
un fuoco molto caldo veniva colato
in un contenitore di pietra.
2 2 Il metallo liquido
veniva versato in uno
stampo di pietra o
di argilla, nel quale
iniziava a raffreddarsi.
3 3 Dopo un certo tempo,
si rompeva lo stampo
e si estraeva l’oggetto
di metallo.
4 4 Per rendere l’oggetto di metallo più resistente
e modellarlo, lo si batteva con il martello finché
era ancora caldo.
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