Page 70 - SussiDIARIO dei linguaggi 5 - LETTURE
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La sezione a tema                          Animali fantastici




                                                                             Il leone alato




                                                                             Nina impugnò il Taldom Lux, il suo scettro

                                                                             magico, e si avvicinò alla prima porta, quella
                                                                             che consentiva di entrare nella stanza. Ma la
                                                                             porta si chiuse di colpo e non si aprì più. Nina
                                                                             e Fiore tentarono di forzare le altre porte, ma
                                                                             nulla. Tutte erano bloccate. Solo quando Dodo
                                                                            girò la maniglia dell’ottava porta rossa, i bambini
                                                                            scoprirono una nuova stanza, l’unica accessibile.
                                                                           In un baleno furono dentro. Al centro della stanza
                                                                          videro il trono di legno antico e al suo fianco la

                                                                        botte. Uno strano rumore strisciante attirò l’atten-
                                                                      zione di Nina, che fissò il suo sguardo sul trono.
                                                                    Le cinque sentinelle arrotolate sulla botte si alzarono
                                                                 di scatto e, muovendo le teste in avanti, minacciarono
                                                              i bambini. Le bocche dei serpenti erano aperte e le lingue
                                                           biforcute si agitavano.
                                                           – Le sentinelle! I serpenti! – gridò spaventato Cesco.

                                                           – I nomi! Bisogna dire i loro nomi! – urlò Fiore.
                              LA VIDEOLETTURA              Dodo abbracciò Nina: – Non... non... me li ricordo. E tu?
              OGGI LEGGE
                               Ascolta la voce e           – Forza, Nina! Parla! Pronuncia i nomi! – la incitò Cesco.
                               guarda le espressioni       Tre serpi strisciarono dalla botte verso i piedi della bambina,
                               e i gesti dell’attore.      che iniziò a sparare con il Taldom. Niente da fare! Nina chiuse
                  il  cavaliere
                                                           gli occhi e cercò di ricordare quei maledetti cinque nomi. Ma
                                                           la paura era troppa e la memoria sembrava svanita.
                   Leggo      AD ALTA VOCE
                                                           Un’ombra enorme accompagnata da un verso bestiale apparve
                     Rileggi come hai visto fare           tra il muro e il pavimento. Con un balzo e un ruggito spavento-
                     nel video. Fai in modo di             so l’ombra si presentò sulla porta: era il Leone Alato in carne
                     creare suspense: l’inizio sarà
                     lento perché i personaggi si          e ossa! Nina urlò: – Appena il Leone avanza, uscite da qui!
                     muovono con prudenza, poi             Salvatevi! Non pensate a me!
                     il ritmo diventerà veloce e           Il Leone ruggì ancora una volta, piegò le zampe posteriori e
                     concitato, anche nei dialoghi.        spiccò un balzo. La piccola sparò a raffica con il Taldom, ma
                                                           le scariche infuocate lo colpirono solo di striscio.
                                                           L’animale le balzò addosso e lei lo schivò accucciandosi per

                                                           terra, le sentinelle scivolarono veloci sul pavimento e la cir-
                                                           condarono. In quel momento le serpi aprirono la bocca e,
                                                           nella confusione, invece di mordere la ragazzina colpirono il
                                                           Leone Alato che, ferito, si irrigidì: il potente veleno dei cinque
                                                           serpenti era letale.
                                                                      Moony Witcher, Nina e la maledizione del Serpente piumato, Giunti Junior

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