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ES A E
STORIA D’ESTATE

– In fondo al mare si sa tutto – dice la sirena, ridendo.
– Allora, accetti?

Pantaleo, che comincia ad avere sete e fame, accetta
e consegna i gioielli. Sono così tanti che la sirena deve

fare tre immersioni per portarli giù tutti!

ARSELLA E IL ESORO

– Ecco, non è rimasto più niente... – sospira il pirata

alla fine.
Allora la sirena gli spiega che poco lontano dallo

scoglio passa una forte corrente, che può trasportarlo
fino a un’sola dove c’è un grande porto.

– Ma io non posso nuotare, con questo braccio... – si

lamenta Pantaleo. – E poi ho visto passare gli squali,
mi mangeranno! Ci vorrebbe una barca...

– Ora ce l’hai! Entra nel forziere. Adesso che è vuoto

ci starai comodo. Avanti!
Il pirata entra nel forziere e Arsella lo porta un po’ al

largo, fino a quando non viene spinto dalla corrente.

Pantaleo alza il braccio sano, saluta Arsella e forse un
po’ la ringrazia...

– Ciao, buon viaggio! – risponde la sirena, poi si tuffa
per andare ad ammirare il tesoro, che è diventato suo.

Bracciali, anelli, collane... Arsella non si stanca mai di

ammirarli e di indossarli.
Quando di notte esce dall’acqua per cantare, alla luce

della luna Arsella brilla più di un faro acceso.

Maria Vago

Onde gentili o cavalloni? Con quali
GIOCARE
TRA LE ONDE preferisci giocare, quando sei al mare?
Perché? Spiega!
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