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Così Gianni lasciò il suo libro sulla poltrona e si mise a

giocare con le costruzioni.
Quando arrivò il papà, guardò sulla poltrona e

disse: – Cos’è questo?

– Un libro – rispose Gianni.
– Vedo – disse il papà, e cominciò a leggere.

– Dunque: il titolo è interessante, deve
essere un libro di avventure. Qui c’è

scritto Giani, sarà il nome di un famoso

esploratore. Infatti ecco i feroci cacciatori
che lo hanno catturato. Ma che vedo!

Arriva un elicottero rosa che certo viene

a salvare il poveretto. Ah ah, ecco, mi
pareva, dall’elicottero buttano patate,

zucchero, un chilo di mele, pane, uova...

e i feroci cacciatori scappano a gambe
levate! E questo... questo che cos’è?

– Il mare – rispose Gianni.
– Certo, alla fine l’esploratore e il pilota

dell’elicottero se ne vanno al mare in

vacanza, per riposarsi. È proprio un bel libro!
C’era una volta un bambino che aveva fatto un

libro di cinque pagine, ed era proprio felice!

Guido Quarzo, Storie di strani libri, Edizioni il capitello

Completa e rispondi con le X come nell’esempio.

Chi è l’autore del libro di cinque pagine?

Uno scrittore famoso

Un bambino di nome Gianni
Il papà di Gianni

L’esploratore protagonista della storia

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