Page 104 - CIAO SCUOLA 3_Letture e scrittura
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FU COSI CHE...
LA LEGGENDA DEL BUCANEVE
Un giorno di tanto tempo fa, il Grande Maestro di Tutte le Cose distribuì
i colori alle piante e agli animali: al papavero diede il rosso, alla campanula
l’azzurro, alla gazza lasciò un elegante abito bianco, nero e bluastro.
Qualcuno però aveva dimenticato di presentarsi alla distribuzione dei
colori: la neve, per esempio. Quando la neve arrivò, i colori erano finiti!
La neve si sentiva infelice senza un colore. Piangeva con ogni fiocco
che aveva. Pensò di chiedere un po’ di colore ai suoi amici fiori. Ma tutti
scuotevano la testa.
Vedendo la neve così triste, un piccolo fiore bianco disse: – Neve, se vuoi
dividerò il mio colore con te.
Così la neve ebbe il suo colore: diventò bianca come il fiorellino, e poté
finalmente coprire tutta la Terra.
Da allora, solo un fiore riesce a sbocciare nella
neve e a piegare la testa verso l’amica a cui
aveva dato il colore. Quel fiorellino è
chiamato, semplicemente, bucaneve.
Louis Espinassous, Mille anni di storie all’aria aperta,
Edizioni EL
DENTRO LA STORIA
Come inizia questo racconto?
Come si sviluppa e in quale modo
si conclude? Individua le tre parti
e indicale con i rispettivi colori a
lato del testo, poi racconta a voce.
PRIMA DEL RIASSUNTO
Racconta la leggenda con le tue parole. Prima completa la traccia.
Il Grande Maestro La neve resta Un fiore ............................. Il bucaneve è il solo
distribuisce i ............................. divide il suo colore fiore che sboccia
.................................. . colore. con la .............................. . nella neve.
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