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LA BIOGRAFIA TRASFORMO IL TESTO
DALL’AUTOBIOGRAFIA ALLA BIOGRAFIA
Il testo che stai per leggere è stato scritto dal calciatore Alessandro Del Piero, che racconta
in prima persona un momento della sua infanzia, cioè un fatto autobiografico.
I miei sogni di bambino
Forse è cominciato tutto con quel tema alle elementari. Io volevo scrivere
“farò il calciatore”, ma che cosa avrebbe pensato la maestra? Mica è un me-
stiere, al massimo è un gioco. Un mestiere è quello di mio papà, che fa l’elet-
tricista. Così scrissi che mi sarebbe piaciuto diventare come papà.
Nella vita, però, ho fatto quello che volevo scrivere nel compito.
Al paese, d’estate, si iniziava a giocare a pallone dopo pranzo e si continuava
fino a quando non veniva buio. I miei amici pian piano rincasavano finché
rimanevo da solo, io con il pallone, il mio compagno perfetto.
La mia infanzia è stata questa. Avevo in testa soltanto il calcio.
Volevo non essere solo. Volevo diventare un campione. Volevo vincere tanti
scudetti e la Coppa del Mondo. Volevo che la gente mi amasse.
Mi chiamo Alessandro Del Piero e gioco a calcio.
Tutti i miei sogni di bambino si sono avverati.
Alessandro Del Piero, Giochiamo ancora, Mondadori
Trasforma il testo autobiografico in un racconto biografico, perciò narra in terza
persona riportando le informazioni principali che ricavi dalle parole del calciatore.
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alle elementari, quando la maestra
Alessandro Del Piero ha capito di voler fare il calciatore ...................................................................................................
aveva chiesto alla classe di raccontare in un tema “che cosa farò da grande”. Alessandro
avev a chiesto alla classe di r a c c on tar e in un t ema “ che c osa f ar ò da gr and e” . Alessandr o
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aveva già il sogno di diventare un calciatore, ma si chiese se il calcio fosse davvero un me-
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voluto diventare un elettricista come suo padre.
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tutti i bambini rimanevano all’aperto a giocare a calcio fino alla sera. L’ultimo a
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lasciare il campetto era sempre lui, Alessandro Del Piero, che fin dall’infanzia aveva in testa
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