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LO SFONDO INTEGRATORE

“STORIA DI UN PEZZO DI LEGNO” – PRIMA PARTE

IL TEMPORALE NEL BOSCO

Si è alzato un vento forte e strapazzone. E, quando soffia quel vento lì, poi arriva
sempre il temporale. Gli abitanti del bosco lo sanno bene.
– Temporale in vista! Temporale in vista! – strilla lo scoiattolo.
– Tutti al riparo! – consiglia il tasso mentre si affretta a raggiungere la sua tana
sotterranea.
Anche la volpe è già al sicuro.
Gli uccelli invece si tengono ben stretti ai rami e si preparano a resistere alla pioggia.
Come gli abitanti del bosco avevano previsto, poco dopo il cielo si copre di nuvo-
loni neri che si spingono e si urtano uno con l’altro.
A un certo punto, una scintilla attraversa l’aria illuminando tutto di una luce gialla
e viola.
ZAC! Un fulmine colpisce il grande ciliegio che cresce ai margini del bosco. È un
albero robusto e coraggioso e resiste, ben saldo sulle sue radici, ma... CRAC! Il ful-
mine gli prende un ramo, che cade. Proprio in quel punto, si accende una fiamma:
prima piccola, poi sempre più grande. Sembra proprio un incendio...
Ma niente paura. Ci pensano proprio i nuvoloni neri a risolvere il problema: sono
gonfi come spugne e presto cominciano a cadere grandi gocce, che subito diven-
tano fitte fitte. Una cascata d’acqua scroscia sui rami, gronda dalle foglie, scorre
tra le radici. La fiamma che voleva mangiarsi gli alberi è subito spenta. Il bosco è
salvo!
Ora anche il temporale se n’è andato, e gli animali escono dai loro ripari: gli uccelli
si rallegrano trillando, gli insetti riprendono a ronzare, zampettare e strisciare in-
daffarati. La vita nel bosco torna come prima.

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