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IO, TU, NOI EDUCAZIONE DELL’AFFETTIVITÀ

IL DIRITTO ALLE EMOZIONI

Emozionarsi è un vero e proprio diritto da garantire a ogni bambina, bambino, ragazza,
ragazzo, adulta, adulto. A ogni persona. Ecco la “Carta dei diritti alle emozioni”.

1 Le emozioni non sono né giuste né sbagliate. Esistono.

Ogni emozione è un messaggio che ci permette di capire
un po’ meglio noi stessi.

2 L’emozione non è il comportamento. L’emozione va sem-
pre bene. Non posso essere rimproverato o punito se mi

sento allegro o triste.

3 Ognuno ha il diritto di piangere, di restare in silenzio e in
solitudine.

4 Arrabbiarsi è naturale. L’importante è rispettare gli altri,
prendersi cura di se stessi e avere riguardo per le cose.

5 Ognuno ha il diritto di sorridere o ridere almeno cinque volte al giorno.

6 Ognuno ha diritto di sentirsi spaventato, disgustato, innamorato, felice, orgo-
glioso, rispettando cose, persone, luoghi e sensibilità differenti dalle proprie.

da www.lifeskills.it

Ricordiamoci che…

• Tutti proviamo emozioni: si manifestano e
possono sopraggiungere in maniera inaspettata! A turno, alzatevi e leggete con
• Di fronte a una emozione possiamo reagire voce alta e forte i punti della
comportandoci in modo diverso. “Carta dei diritti alle emozioni”.

Osserva e rifletti.
Luca è molto arrabbiato. Quale comportamento, PARLARE
secondo te, è accettabile e quale invece no?
In che modo, di solito, riconosci
le emozioni negli altri?
Immagina di osservare una
persona triste, felice, arrabbiata
o spaventata. Quale posizione
assume? Com’è il suo viso?

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