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Studio con Metodo Pagina 121 I CINESI
Società e città STORIA

La società cinese

Alla base della società cinese c’era la famiglia. Infatti, la ca-
rica di re si tramandava di padre in figlio ed è per questo che

in Cina si sono succedute diverse dinastie. Il primo
Le famiglie nobili erano quelle più vicine al sovrano e, per imperatore
questo motivo, molto potenti. L’organizzazione della città era della dinastia
invece affidata ai funzionari, scelti direttamente dal re. Ch’in.

La maggior parte della popolazione era formata da contadini,
che non abitavano nelle città ma nei villaggi e nelle campagne.

La struttura della città LA DISCIPLINA

Le più importanti città erano costruite intorno a due vie princi-
pali perpendicolari tra di loro. Al centro delle due vie sorgeva

una torre sulla quale il suono di un tamburo o di una campana
segnava il passare delle ore.
La città era difesa da mura e le porte restavano chiuse dal
tramonto all’alba. Le case erano prevalentemente realizzate in

legno, con muri verniciati.
Anche in seguito, quando la Cina fu governata da un solo im-
peratore, le città mantennero una forte autonomia. Ciascuna La Grande Muraglia è detta anche
“drago di pietra”: secondo una
poteva decidere da sola su molti aspetti della vita quotidiana, leggenda, avrebbe la forma

grazie alla presenza di un rappresentante dell’imperatore. di un dragone con la faccia rivolta
a ovest e la coda a est.

Per proteggersi dall’invasione dei popoli del nord, il primo im-
peratore Ch’in iniziò la costruzione della Grande Muraglia,
una barriera in pietra lunga migliaia di chilometri.

Lungo le mura furono co-
struite delle torri di avvista-
mento, dalle quali i soldati
potevano veder avanzare gli
eventuali nemici.

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