Page 41 - Il mio libro facile letture 4
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Il racconto realistico GENERI
UNA GARA DI GENEROSITÀ
– Scommettiamo che vinco io? – disse Roberta.
INIZIO Non aveva nemmeno finito la frase che già se ne stava
correndo via veloce come una scheggia.
Maya non se lo fece ripetere due volte e partì
all’inseguimento della sua amica. In quattro rapide falcate
la raggiunse. Per superarla sarebbe bastato un salto.
Mentre correva, Maya sbirciò la faccia di Roberta e la
SVOLGIMENTO dispiacere pensando alla facilità con cui avrebbe potuto
vide così concentrata e determinata che provò un po’ di
sorpassarla e arrivare per prima in fondo al viale alberato,
alla giostra che era la loro meta.
Sapeva che, in fondo, aveva tutte le possibilità per vincere.
Dunque, cercando di non dare nell’occhio, rallentò e lasciò
che la sua amica guadagnasse un po’ di terreno.
Roberta mise ancora più impegno nello sforzo della corsa
e si concentrò sulla giostra che si faceva sempre più vicina.
Maya fu contenta di sapere che Roberta non si era accorta
CONCLUSIONE – Primaaa! – appoggiando la mano sulla panchina.
di nulla. E, infatti, la sua amica gridò a squarciagola:
Maya, che l’aveva lasciata vincere, un secondo più tardi
gridò: – Arrivata! Anch’io! – e scoppiò a ridere.
Annalisa Strada, Ti faccio un regalo!, Edizioni San Paolo
1 Il testo è stato diviso in TRE PARTI. Che cosa si narra in ogni parte? Collega.
INIZIO SVOLGIMENTO CONCLUSIONE
Maya potrebbe superare Maya arriva seconda Roberta dà il via
Roberta, ma le dispiace e scoppia a ridere. alla gara.
e rallenta la sua corsa.
2 Chi sono i personaggi di questo racconto?
3 Dove si svolge la gara?
■ In una palestra. ■ In una scuola. ■ In un viale con alberi.
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