Page 94 - CIAO SCUOLA 3_Letture e scrittura
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L L a B OR A T OR I O
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LaBORATORIO di Scrittura
SCRIVERE UNA FAVOLA
Dalle pagine precedenti hai imparato che i protagonisti della favola sono
Dalle pagine pr ecedenti hai imparato che i sono
animali parlanti, che si comportano proprio come se fossero persone.
o persone.
, che si comportano pr
oprio come se fosser
Le lor o avventur e si concludono sempr e con un ,
Le loro avventure si concludono sempre con un utile insegnamento,
e. Pr
ovaci anche tu!
uno spunto che ci può aiutar
e a rifletter
uno spunto che ci può aiutare a riflettere. Provaci anche tu!
L'ASINO E IL LUPO
L ' A S I N O E I L L U P O
Un asino stava pascolando tranquillamente in un bel
prato, quando notò un lupo venire verso di lui.
L’asino si guardò intorno alla ricerca di un riparo
ma vide solo erba e fiori. Non c’era più tempo per
scappare e così l’asino si mise a zoppicare.
– Perché zoppichi? – gli chiese il lupo.
L’asino rispose con voce lamentosa: – Ho calpestato un ramo spinoso e mi
si è piantata una grossa spina in una zampa. Ora tu mi mangerai e la spina
ti si infilerà in gola. Forse è meglio che prima di mangiarmi tu me la tolga...
– Una spina? Fa’ vedere...
Il lupo, preoccupato per la sua gola, si avvicinò all’asino, che sollevò una
delle zampe posteriori.
– La vedi? – domandò.
– No, non vedo niente... – rispose il lupo.
– Prova a guardare meglio... Avvicinati ancora! – continuò l’asino.
Quando il muso del lupo fu a pochi centimetri dalla zampa, l’asino gli sferrò
un potente calcio, che lo colpì proprio sui denti mandandolo a rotolare tra i
fiori del prato.
Mentre l’asino galoppava via, il lupo ragionò tra sé sconsolato, scuotendosi
di dosso margherite e ranuncoli: – Mi sta bene! Mio padre mi ha insegnato
a fare il cacciatore e io mi sono messo a fare il medico!
Esopo
1 Dopo aver letto la favola, ripetila a voce con l’aiuto della traccia.
Lo stratagemma La fuga dell’asino
Lupo in arrivo! Che calcio!
dell’asino e le parole del lupo
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