Page 23 - IL LIBROAGENDA 5_Letture
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                                                                                                                                   O
                                                                                                                               F
                                                                                                                                 I
                                                                                                   L R
                                                                                                          C
                                                                                                         C
                                                                                                  I
                                                                                                  IL RACCONTO BIOGRAFICO
                                                                                                                  O B
                                                                                                                       I
                                                                                                              N
                                                                                                                T
                                                                                                                       O
                                                                                                                            R
                                                                                                                             A
                                                                                                                          G
                                                                                                       A
                                                                                                            O
                                                 Mio padre
                                                 Sono nato e cresciuto in una casa piena di gente. Quando ci riunivamo per
                                                 il pranzo sembrava sempre che ci fosse una festa. A capotavola si piazzava
                                                 la nonna materna. Ci guardava per un attimo con l’occhialetto, per vedere
                                                 se eravamo tutti attenti. Era una vecchietta piccola di statura, ma così eretta
                                                 nel portamento da sembrare quasi alta. Alla sua destra si accomodavano mio
                                                 padre, mia madre e mia sorella Clara, e sulla sinistra i miei tre zii: zio Luigi,
                                                 zia Olimpia e zia Maria. All’altro capo della tavola stavo seduto io.
                                                 Mio padre era una specie di burbero benefico: mai che mi avesse dato un
                                                 bacio in vita sua. Se però la mattina avevo qualche linea di febbre, non andava
                                                 ad aprire il negozio, dava le chiavi a Natale, il fattorino di fiducia, e gli diceva:
                                                 – Natà, apri tu che io arrivo...
                                                 Intanto mi controllava il polso per capire se davvero stavo male o se ero
                                                 ricorso a qualche trucchetto per far salire il termometro.
                                                 Mio padre odiava sopra ogni altra cosa il gioco del pallone, soprattutto
                                                 perché contribuiva a farmi consumare le scarpe. Non si contano le volte che
                                                 mi è piombato addosso, come un falco, mentre giocavo in Villa Comunale con
                                                 quelli della mia classe.
                                                 Le scarpe, secondo lui, dovevano durare almeno dieci anni alle persone adulte
                                                 e quattro ai ragazzi della mia età: lui, per esempio, non appena rientrava dal
                                                 lavoro, se le toglieva fin dall’ingresso per indossare le pantofole, e questo non
                                                 per stare più comodo, bensì per farle durare più a lungo.

                                                 – Anche se cresce il piede, – era solito dire – bisogna resistere.
                                                 Vita di Luciano De Crescenzo scritta da lui medesimo, Mondadori




                                                             V
                                                               UOL
                                                  Che cosa VUOL DIRE?                   C COME FUNZIONA il racconto biografico
                                                                          ?
                                                                     DIRE
                                                                                          O
                                                                                            ME FUNZIONA
                                                    	L’espressione	burbero               	Indica	le	risposte	corrette.
                                                    benefico	vuol	dire:	               	   		I	fatti	sono	narrati:

                                                  	    	severo	ma	buono                		     	in prima persona
                                                  	    	brutto	ma	buono                		     	in terza persona
                                                  	    	antipatico	e	intrattabile      	   		L’autore	racconta	i	fatti:
                                                                                       		     		senza	esprimere	opinioni	personali
                                                                                       		     		aggiungendo	sentimenti
                                                                                              e	opinioni	personali

                                                                                       	   		Nella	narrazione	l’autore	racconta:
                                                                                       		     	eventi	storici
                                                                                       		     	ricordi	personali
                                                                                       	   		Di	conseguenza,	questo	testo	è:
                                                                                       		     		una	biografia
                                                                                       		     		un’autobiografia


                                                                                                                                   21
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