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METODOLOGIA       DESCRIZIONE SOGGETTIVA E OGGETTIVA Questa doppia pagina, con cui anche visiva-
         LA DESCRIZIONE        mente è facile mettere a confronto le due modalità di descrizione, risponde a una scelta metodologica ben
                               precisa: quella di agevolare i bambini nel cogliere le differenze tra gli approcci. Guidati da “InvestigaTESTO”,
                                                                                                                         segue

               PAROLE PER CRESCERE

               NEL MONDO


                                   VOLPACCHIOTTO




               Nel pomeriggio, il papà e io ci siamo accorti che vicino al pollaio c’era una
               volpe. Era un volpacchiotto piccolo e magro, sembrava un cagnolino rossic-
               cio. Aveva un musetto simpatico e due occhi lucidi e vispi, che esprimevano
               intelligenza e furbizia. La folta coda si muoveva in modo calmo ed elegante.
               Si era fermato a pochi passi da noi e aveva sbadigliato, con un mugolio triste.

               Avrei voluto accarezzarlo, ma il papà non me l’ha permesso.
               – È un animale selvatico, – ha affermato – non gli farebbe piacere.
               Così dicendo, gli ha gettato alcuni pezzetti di pane.

               Il volpacchiotto guardava il cibo con sospetto, si avvicinava e si ritraeva.
               Alla fine ha afferrato un boccone ed è balzato subito indietro.
               Sono rimasta un bel po’ a guardare il volpacchiotto che continuava a
               balzare avanti e indietro, afferrando un bocconcino alla volta.

               Una volta sazio, ci ha guardati come per salutarci, poi si è girato ed è
               sparito tra i cespugli che fiancheggiano il sentiero verso il fiume.

                                     Stefano Bordiglioni, Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, Edizioni EL




                                                   Descrivere un animale: la descrizione soggettiva


                1    Questa lettura ci parla di un volpacchiotto ben preciso (quello

               sorpreso dal papà e dalla bambina), specificando come sono il suo
               aspetto fisico e il suo comportamento.

               •   L’aspetto fisico è descritto con molti aggettivi qualificativi, che l’autore
                 ha scelto proprio per trasmetterci la sua idea dell’animale. Completa
                 con gli aggettivi corretti.
                                        piccolo e magro
                  Era un volpacchiotto ….................................................…............................................................... .
                                               simpatico
                                                                                 lucidi e vispi
                  Il suo musetto era …............................................................ e gli occhi ….....................................
                                                    folta
                                                                                       calmo
                 .................................. . La coda ….................................. si muoveva in modo …........................
                  ed elegante
                 .........................…................................................................... .
               •  Per dare la sua opinione sull’aspetto fisico del volpacchiotto, l’autore usa
                 anche un paragone. Quale? Sottolinealo in blu nel testo.

               •  Il comportamento del volpacchiotto viene descritto grazie a molti verbi.
                 Quali? Sottolineali in rosso nel testo.
               •  In che modo l’autore descrive il volpacchiotto?
                      Con simpatia, quindi esprime le sue emozioni verso l’animale.

                      Con distacco, cioè fornisce solo informazioni scientifiche.


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