Page 18 - Catalogo_parascolastico_2023
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LEGGO, SCRIVO, IMPARO
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CON LA CAA ALFABETIZZAZIONE IN CAA
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Francesca Grenzi
GUIDA PER IL DOCENTE E QUADERNO PER L’ALUNNO
Comunicazione Francesca Grenzi Guida “LEGGO, SCRIVO, IMPARO CON LA CAA -
CON LA CAA
Aumentativa Alternativa LEGGO, SCRIVO, IMPARO Francesca Grenzi LEGGO Comunicazione Aumentativa Alternativa”
Comunicazione Aumentativa Alternativa
SCRIVO Francesca Grenzi con Quaderno operativo
Il Progetto è rivolto agli alunni che per vari LEGGO, SCRIVO, IMPARO Francesca Grenzi Comunicazione Aumentativa Alternativa “Il mio primo Quaderno di CAA”
LEGGO, SCRIVO, IMPARO
Il Progetto è rivolto agli alunni che per vari motivi sono impossi-
bilitati a comunicare mediante il linguaggio orale e scritto e
CON LA CAA
CON LA CAA
IMPARO
agli insegnanti che li accompagnano nel percorso formativo.
Comunicazione Aumentativa Alternativa
Il ricorso a un codice simbolico secondo le strategie della
Comunicazione Aumentativa Alternativa offre la possibilità ai
motivi sono impossibilitati a comunicare LEGGO, SCRIVO, IMPARO CON LA CAA IL MIO PRIMO
bambini di esprimersi, capire i coetanei e gli adulti che vivono
loro accanto e, nel tempo, leggere e scrivere in modo auto-
nomo anche brevi testi utilizzando questa forma di linguaggio.
QUADERNO DI CAA
mediante il codice orale e scritto La Guida per il docente e “Il mio primo Quaderno” forniscono CON LA CAA Il Quaderno operativo
tante indicazioni, frutto di una pluriennale esperienza,
esercizi e materiali per gettare le basi di questa forma di co-
Comunicazione Aumentativa Alternativa
municazione e costruire apprendimenti significativi. Contribui-
scono all’efficacia della proposta anche gli strumenti valutativi
suggeriti.
e agli insegnanti che li accompagnano nel LEGGO Francesca Grenzi Comunicazione Aumentativa Alternativa Francesca Grenzi Quaderno “Il mio primo Quaderno” costituisce un valido strumento per quei IL MIO PRIMO QUADERNO DI CAA
bambini che per vari motivi sono impossibilitati a comunicare
LEGGO, SCRIVO, IMPARO
mediante il linguaggio orale e scritto.
CON LA CAA
Guida per SCRIVO IL MIO PRIMO per l’alunno Il ricorso a un codice simbolico secondo le strategie della IL MIO PRIMO per l’alunno è vendibile
IMPARO
Comunicazione Aumentativa Alternativa offre la possibilità ai
IL MIO PRIMO
il docente
percorso formativo. Guida per il docente QUADERNO DI CAA Guida per il docente IL MIO PRIMO anche singolarmente
QUADERNO DI CAA
bambini di esprimersi, capire i coetanei e gli adulti che vivono
CON LA CAA
loro accanto e, nel tempo, leggere e scrivere in modo auto-
Comunicazione Aumentativa Alternativa
nomo anche brevi testi utilizzando questa forma di linguaggio.
QUADERNO DI CAA
basi di questa forma di comunicazione e per aiutare il bambino
ISBN 9788873342694 Il Quaderno raccoglie numerosi e svariati esercizi per gettare le QUADERNO DI CAA
a costruire apprendimenti significativi.
Il ricorso al linguaggio simbolico 9 788873 342694 E 30,00 Pagine 120 + 240 Pagine 240
Guida + Quaderno
secondo le strategie della Comunicazione ISBN 9788873342878
Prezzo
9 788873 342878 E 16,00 € 30,00 Prezzo € 18,00
Aumentativa Alternativa offre la possibilità Codice 9788873342694 Codice 9788873342878
ai bambini di esprimersi, capire i coetanei
e gli adulti che vivono loro accanto e, nel DENTRO I LIBRI
tempo, leggere in modo autonomo anche
brevi testi utilizzando questa forma di La Guida per il docente Il Quaderno operativo
linguaggio. Prima di cominciare... LA MIA FAMIGLIA I BISOGNI PRIMARI
Il percorso
Introduzione alla CAA Per proseguire: la lettura di storie RICONOSCERE I SIMBOLI RICONOSCERE I SIMBOLI
La Guida per il docente e il Quaderno La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) è un insieme di conoscen- in simboli POI INCOLLA OGNI SIMBOLO AL POSTO GIUSTO. LEGGI I SIMBOLI DI QUESTA PAGINA E QUELLI CHE RICEVI,
LEGGI I SIMBOLI DI QUESTA PAGINA E QUELLI CHE RICEVI,
ze, strategie e tecnologie che hanno lo scopo di migliorare e incrementare le
capacità comunicative di coloro che hanno difficoltà, temporanee o permanenti,
POI INCOLLA OGNI SIMBOLO AL POSTO GIUSTO.
nell’utilizzo del linguaggio orale e scritto. L’uso di gesti, simboli, immagini e ausili
tecnologici consente alla persona in difficoltà di sperimentare un modo di comu- Riteniamo che una lettura quotidiana dei simboli Widgit, associata alla tecni-
ca del modeling (si veda alle pagine 13 e 14), sia necessaria per l’apprendimento
nicare comprensibile a tutti, così da non dipendere costantemente dai familiari,
e per il consolidamento.
operativo forniscono tante indicazioni, altrimenti chiamati a interpretarne e tradurne bisogni e pensieri. Per questo, si consiglia di introdurre gradualmente la lettura giornaliera di sem-
L’aggettivo Aumentativa chiarisce che le modalità utilizzate mirano non a sostitu-
ire bensì a potenziare la comunicazione naturale. Il termine Alternativa si riferisce
plici storie tradotte con la CAA. È necessario che l’alunno sia esposto alla
lettura dei simboli senza forzatura: è importante, cioè, che l’adulto legga sen-
all’uso di strumenti e codici comunicativi alternativi alla parola: fotografie, disegni,
za pretendere nulla in cambio, senza continuamente “interrogare” il bambino
simboli, elementi grafici ecc.
o cercare di verificare che cosa abbia colto dalla lettura. In questa fase occorre
Il percorso
frutto di una pluriennale esperienza, Che cos’è e che cosa si propone Questo passaggio è di grande utilità perché riduce le difficoltà di inclusione deri- La famiglia
trasmettere serenità e amore per la lettura. Infatti, spesso a molti bambini basta
osservare e leggere insieme all’adulto un simbolo un paio di volte per riuscire a
ricordarlo e a leggerlo da solo.
Come proporre un primo approccio
vanti dalla mancanza di un codice alfabetico, necessario per promuovere il proprio
diritto allo studio. Ricordiamo infatti che l’utilizzo di simboli: LA CASA E I SUOI AMBIENTI LA CASA E I SUOI AMBIENTI
alla CAA
• garantisce la possibilità di accedere alle funzioni della lettura e della scrittura;
esercizi e materiali per gettare le basi di “L’obiettivo di un intervento di CAA è supportare i ragazzi con gravi difficoltà comuni- • aiuta a sviluppare la costruzione di sequenze, la struttura della frase, la com- RICONOSCERE I SIMBOLI RICONOSCERE I SIMBOLI
prensione linguistica, la narrazione, l’autonomia e il linguaggio verbale.
Prima di entrare in classe
La letto-scrittura in simboli promuove inoltre lo sviluppo dei prerequisiti alla letto-
cative a divenire competenti dal punto di vista comunicativo nel presente, pur avendo
OSSERVA LE FOTO, POI COLLEGA OGNI FOTO AL SIMBOLO
OSSERVA I DISEGNI, POI COLLEGA OGNI DISEGNO AL SIMBOLO
scrittura alfabetica e quindi all’alfabetizzazione. L ’esposizione precoce e quotidiana
in mente i bisogni comunicativi futuri.” (David R. Beukelman e Pat Mirenda, 1998) 1
CORRISPONDENTE.
ai testi tradotti in simboli sviluppa nel bambino la consapevolezza che i simboli
CORRISPONDENTE.
Perché la CAA risulti un efficace strumento di comunicazione per il bambino, è
esprimano un significato, una rappresentazione stabile: tale consapevolezza, una
questa forma di comunicazione e costruire La CAA non è una tecnica, bensì un approccio da utilizzare in tutti i momenti volta acquisita, può aiutare ad approcciare con maggior semplicità il linguaggio
e luoghi della vita della persona: la comunicazione, infatti, deve poter avvenire
consigliabile che l’intero gruppo dei docenti impari a conoscerla e a padroneg-
alfabetico. Il testo in simboli segue un’organizzazione da sinistra a destra e dall’alto
ogni qualvolta ne sorga la necessità.
giarla. Pertanto, può essere utile prevedere preliminarmente uno o più momenti
La CAA non è sostitutiva del linguaggio verbale e neppure ne inibisce lo sviluppo,
verso il basso, proprio come quello alfabetico. Inoltre, il fatto che ciascun simbo-
collegiali per confrontarsi sul percorso e condividere scelte metodologiche e di-
dattiche, fermo restando che sarà poi l’insegnante di sostegno o l’insegnante di
lo sia riquadrato e accompagnato della rispettiva parola scritta aiuta il bambino
quando questo è possibile. L’obiettivo non è quello di ripristinare una funzione (per
nell’associazione “simbolo-parola”.
riferimento a impostare e condurre il lavoro.
esempio un deficit articolatorio), ma di favorire l’espansione delle capacità co-
Prime attività
municative residue tramite tutte le modalità e tutti i canali a disposizione.
apprendimenti significativi. Contribuiscono In sintesi, possiamo affermare che la CAA si presta a essere utilizzata per costruire Come realizzare un racconto personalizzato Per eseguire questo esercizio il bambino riceverà da parte nostra i tre simboli. A partire da questa attività, iniziamo a pronunciare il simbolo Widgit coniugando il verbo e
Avviamo il lavoro tenendo conto che l’approccio più idoneo si basa sul coinvolgimen-
to emotivo e affettivo. Per questo, il primo simbolo che andremo a proporre all’a-
Primo giorno: fase 1
un sistema flessibile e su misura per ogni persona, da mettere in campo in
lunno sarà IO, seguito da quelli relativi ai componenti della famiglia. Procuriamoci
tutti i contesti, poiché la comunicazione è un diritto fondamentale dell’indi-
pertanto la foto del nostro alunno, quella del suo papà e quella della sua mamma
viduo ed è costantemente indispensabile.
Accogliamo il bambino in modo amichevole e coinvolgente, cercando di accompa-
Lo guideremo quindi a osservare e a incollarli uno per volta, nell’ordine proposto.
gnare quanto più possibile l’interazione verbale con la mimica corporea.
(dimensioni 10 x 15 cm), necessarie per predisporre il materiale necessario all’attività.
Operiamo quindi secondo le seguenti modalità.
Per i bambini con esigenze comunicative speciali, può essere molto utile realizzare
Spieghiamogli quindi l’attività che stiamo per proporre, sottolineando l’aspetto lu-
dei racconti personalizzati, ovvero elaborati su misura per loro e che raccontino Procederemo allo stesso modo nelle pagine successive. 11 accordandolo al soggetto: “IO MANGIO”, “LA MAMMA MANGIA”, ecc. A seconda della situazione,
Materiale di ritaglio a pagina 217.
il medesimo simbolo può essere usato sia per dire “MANGIARE” sia per “AVERE FAME”.
j Prepariamo una fotocopia a colori, su cartoncino, dei simboli Widgit IO,
dico: “Oggi faremo un bellissimo gioco con le fotografie e dei disegnini speciali!”.
Mostriamo all’alunno la sua fotografia e accom-
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Materiale di ritaglio a pagina 217.
all’efficacia della proposta anche gli frequenza con cui avremo necessità di utilizzarlo, valutiamo se incollare questo no). Tu devi dire IO!”. 79 19
pagniamo l’azione con le frasi: “Chi è questo
MAMMA e PAPÀ, attingendo agli allegati di questo libro. In considerazione della
bambino? Questo bambino è (nome del bambi-
materiale su un ulteriore cartoncino molto resistente oppure se plastificarlo.
Indichiamo esplicitamente l’alunno mentre
Le tessere fornite hanno dimensioni di 5 x 5 cm; nel caso di un alunno ipove-
dente, la misura andrà aumentata per adattarla alle esigenze specifiche.
pronunciamo la parola “IO”. Se possibile, invitia-
mo il bambino a imitare il gesto, guidandolo
dolcemente.
strumenti valutativi suggeriti. Quindi mostriamogli la tessera con il simbolo IO
e collochiamola sotto la sua foto.
Indichiamo la tessera con l’indice e leggiamo “IO”
invitando l’alunno a leggere insieme a noi:
“Ripeti con me... IO!”.
j Incolliamo ogni foto sulla parte alta di un cartoncino delle dimensioni di un foglio
A4, cercando di lasciare un sufficiente spazio bianco nella parte sottostante e
apprestiamoci a svolgere il primo esercizio con la CAA. Se il bambino reagisce positivamente all’attività, si potrà procedere con i simboli
MAMMA e PAPÀ. Se invece l’alunno mostra di non gradire l’attività o di avere dif-
ficoltà, occorre fermarsi e riproporre l’esercizio in un altro momento.
30 Come nell’Unità precedente, anche in questa pagina si propone un’attività di riconoscimento più complessa,
in quanto gli ambienti sono rappresentati da disegni. Tale esercizio è quindi collocabile a un livello
31 di astrazione e rappresentazione mentale molto alto. Il bambino, infatti, individuando somiglianze e
differenze tra gli oggetti e gli arredi presenti, dovrà essere in grado di associare il disegno al simbolo.
Si consiglia di predisporre altre attività simili.
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