Page 26 - Letture 3

PUO SUCCEDERE ANCHE A ME

UNA LUMACA IN CORTILE

Il cortile della scuola è pieno di bambini e bambine, così Valentina

ci mette un po’ prima di trovare la sua amica Ottilia. Finalmente la
vede, inginocchiata in un angolo: sta osservando qualcosa per terra.

– Che cosa stai guardando? – le chiede.
– Una lumaca – risponde Ottilia. – Guarda com’è grande.

Valentina osserva la lumaca che striscia sul terreno umido.
– Voglio portarla a casa – dice Ottilia. – Mettiamola in una scatola,

così avrà una casetta tutta sua.
Ottilia trova una piccola scatola di cartone e mette dentro la lumaca.

Valentina guarda la lumaca che striscia lenta e, quando arriva alla parete
della scatola, cerca di arrampicarsi. Anche Ottilia guarda la lumaca e si

accorge che ha tanta voglia di uscire dalla scatola.
– Perché vuole andarsene? – chiede a Valentina.

– Non lo so, ma credo che dovremmo rimetterla dove l’hai trovata.
– Mettila lì nell’orto – interviene la maestra Rosa. – Vedrai come si troverà
bene in mezzo a tanta insalatina fresca!

Ottilia prende delicatamente la lumaca e la
deposita accanto a un cespo di lattuga.

Appena a terra, la lumaca tira fuori i cornini,
annusa il terreno e va a nascondersi al fresco.

Per consolare Ottilia, Valentina dice: – Secondo
me è molto felice, adesso.

Angelo Petrosino, Valentina va a scuola!, Il Battello a vapore, Piemme

MI PIACE SCRIVERE

Completa le frasi che si riferiscono alle tre parti della storia.

Nel cortile della scuola Ottilia trova ..................................................................... .

Ottilia la mette in una ..............................................., ma la lumaca non è felice. Valentina
e la maestra Rosa suggeriscono di ................................................................................................. .

Ottilia è dispiaciuta, ma Valentina la consola dicendole che ..................................................

................................................................................................ .

Sollecitiamo la memoria della classe chiedendo se ricorda l’esperienza di scrittura di classe seconda, proposta
24 nel relativo Laboratorio. In che cosa sono simili le due storie? In che cosa si differenziano, invece?
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