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IL RACCONTO FANTASTICO
I GAMBERETTI DISPETTOSI
I gamberetti erano molto dispettosi e
infastidivano i pesci con un sacco di scherzi.
– Arrivano i pescatori! – dicevano, ma non era vero.
– C’è uno squalo! – avvertivano, e non era vero.
– Sulla spiaggia qui davanti vogliono cucinare pesce
alla griglia! – minacciavano, ma era una bugia.
Nessuno riusciva a farli smettere. I gamberetti, poi, erano
così numerosi che si organizzavano in turni: c’era chi faceva
scherzi di giorno, chi di notte.
Un giorno arrivò un pescatore su una barca: gettò la sua rete
e pescò molti gamberetti.
Il giorno dopo tornò con un amico: ora le reti erano due e
pescavano ancora più gamberetti. Poi le reti diventarono quattro...
Passò poco tempo e davanti a quel mare vennero aperte
due trattorie: “Al Gambero d’oro” e “Il Gambero fritto”.
A quel punto i gamberetti smisero di fare scherzi perché erano
troppo occupati a non farsi pescare. Il pericolo era grande e,
per non finire fritti, decisero di cambiare mare.
Detto... fatto! Adesso i gamberetti stanno facendo scherzi
ai pesci di un mare lontano. E i pesci del primo mare, senza
di loro, si annoiano moltissimo.
Anna Vivarelli, Piccole storie matte, Interlinea
DENTRO LA STORIA
Indica con le X tutto ciò che ti fa dire che questo è un racconto fantastico.
La storia è ambientata nel mare.
I protagonisti sono gamberetti che parlano.
I gamberetti sono dispettosi e si comportano come persone.
Un giorno arriva davvero un pescatore su una barca.
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