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IL RACCONTO D’AVVENTURA


                                              Il viaggio di Ulisse
                ANTICHI EROI


              Molti racconti                  Che cosa succede prima...
              d’avventura sono                Ulisse è il protagonista dell’Odissea, una famosa opera scritta in
              ambientati in tempi             versi attribuita allo scrittore greco Omero. L’Odissea narra l’avven-
              lontanissimi, per               turoso viaggio che  Ulisse affrontò al termine della guerra contro
              esempio nell’antica             la città di Troia per tornare a casa, sull’isola di Itaca.
              Grecia o nell’antica
              Roma.                            1   Dopo qualche ora di quieto viaggio sul mare azzurro, Ulisse si rivolse
              I protagonisti sono                  ai suoi compagni: – Ascoltate ciò che mi ha confidato la maga Circe.
              dei veri e propri eroi,              Noi passeremo vicino all’isola delle sirene, figlie del mare: cantano
              dotati di coraggio,                  così dolcemente che ogni navigatore che le ascolti non riesce a pas-
              astuzia e tante
              altre qualità, che li                sare oltre, ma dirige la nave verso di esse e non ritorna più indietro.
              rendono molto simili                 I compagni, spaventati, si strinsero attorno a Ulisse e implorarono:
              agli dei e capaci di                 – Salvaci dalle sirene! Noi non vogliamo sentire il loro pericoloso
              affrontare qualsiasi                 canto!
              genere di prova.
                                               2   – Voi non sentirete quel canto... – proseguì Ulisse. – Io vi turerò le
                                                   orecchie con la cera, e voi passerete davanti all’isola delle sirene
                                                   senza correre alcun pericolo. Ma io voglio udire quelle voci soavi...
               ASCOLTARE    E  PARLARE             Voi mi legherete strettamente all’albero della nave con lunghe e

                      UNA VOCE                     grosse funi, e non mi slegherete per quante preghiere e comandi io
                  MELODIOSA O...                   vi rivolga.
                    pagine 31 e 32                 Così fu fatto: Ulisse turò le orecchie a tutti i compagni con la cera

                                                   e i compagni legarono Ulisse, mani e piedi, all’albero della nave.







































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