Page 56 - IL LIBROAGENDA 5_Letture
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            IL RACCONTO UMORISTICO
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               PERSONAGGI BUFFI                  Un fantasma maltrattato
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                                                 Anche quella sera il signor Otis venne risvegliato da un rumore che proveniva
                                                 dal corridoio del castello. Risuonava come uno stridore di metallo che pareva
                                                 farsi sempre più vicino.
                                                 Il signor Otis si alzò e guardò l’orologio. Era l’una esatta. Lo strano rumore
                                                 continuava, accompagnato ora da un distinto trascinar di passi.
                                                 Otis si infilò le pantofole, tolse dal cassetto del tavolino da notte una piccola
                                                 bottiglia e aprì la porta.
                                                 Dritto davanti a sé vide un fantasma dall’aspetto spaventoso. Aveva lunghi
                                                 capelli grigi che gli ricadevano sulle spalle in ciocche scomposte e le vesti
                                                 antiche erano tutte strappate; dai polsi e dalle caviglie pendevano pesanti
                                                 catene arrugginite.
                                                 – Buonasera, signore – cominciò il signor Otis. – Sono costretto a pregarla di
                                                 oliare un po’ quelle sue catene. A questo scopo le ho portato una bottiglietta
                                                 di olio lubrificante. Me lo hanno garantito efficacissimo fin dalla prima
                                                 applicazione. Glielo lascio qui e sarò felicissimo di fornirgliene dell’altro, se
                                                 ne avesse bisogno.
                                                 Con queste parole, posò la bottiglia su un tavolo di marmo, chiuse la porta e
                                                 si ritirò.
                                                 Per un attimo il fantasma rimase paralizzato, quindi svolazzò per il corridoio
                                                 gemendo ed emanando una verde luce spettrale.
                                                 Come ebbe raggiunto una piccola stanza segreta, nell’ala sinistra del castello,
                                                 riprese fiato e incominciò a riflettere: mai, mai e poi mai, nella sua brillante
                                                 carriera di fantasma, era stato così grossolanamente insultato!
                                                 Oscar Wilde, Il fantasma di Canterville, Edizioni EL





                                                                          O
                                                                            ME FUNZIONA
                                                                        C COME FUNZIONA il racconto umoristico
                                                                         	Rileggi	con	attenzione	la	parte	evidenziata	nel	testo,
                                                                          poi	indica	le	risposte	corrette.
                                                                       	   		La	descrizione	del	fantasma	fa	pensare	che	la	scena
                                                                           successiva	sarà	di:
                                                                       		     	terrore									  	felicità									  	divertimento
                                                                       	   	Invece,	il	signor	Otis	mostra	di:
                                                                       		     	non	aver	voglia	di	parlare
                                                                       		     	non	avere	alcun	timore	del	fantasma
                                                                       		     	aver	dimenticato	l’olio	in	camera
                                                                       	   	Il	signor	Otis	quindi	risulta	buffo e divertente	perché:
                                                                       		     	si	dimostra	molto	crudele
                                                                       		     	cerca	di	combattere	contro	il	fantasma
                                                                       		     	fa	il	contrario	di	quello	che	il	lettore	si	aspetta




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