Page 15 - IL LIBROAGENDA 5_Laboratorio di scrittura
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SCRIVO COME
                                                                                                              SC  R I V O  CO ME



                                                   La punteggiatura


                                                                                                               Noi topi adoriamo
                           Saper correggere la propria punteggiatura è importante: molte                          il formaggio!
                           volte un testo non scorre o risulta incomprensibile proprio a
                           causa dell’uso sbagliato o della mancanza della punteggiatura.





                  1  Correggi la punteggiatura del testo intervenendo così:
                     • traccia una X sui segni scritti nella posizione sbagliata;
                     • scrivi in rosso i segni mancanti;
                     • correggi le minuscole e le maiuscole dove occorre;
                     • aggiungi le lineette ai discorsi diretti, quando mancano.                 Ricorda! Tra soggetto e predicato
                                                                                                 non si mette mai la virgola.

                                                          Il pallone dispettoso

                     Era un pallone veramente dispettoso rimbalzava da tutte le parti come se avesse preso
                     la scossa la mamma l’aveva nascosto in soffitta. Dentro un baule pieno di giocattoli

                     vecchi ma Quel giorno il baule sbadigliò. E il pallone uscì fuori saltellando.
                     Ora sì che ci si diverte esclamò rotolò giù per le scale e arrivò velocissimo in cucina.
                     Rimbalzò su tutte le pareti. Gli sembrava, di essere, sulle montagne, russe. Sbatté contro

                     il lampadario e, lo fece dondolare come un’altalena la mamma lo acciuffò al volo.
                     – Sei proprio cattivo! – disse non voglio più vederti!

                     Aprì la porta e lo buttò fuori il pallone, cadde in una pozzanghera e si ricoprì tutto
                     di fango si sentiva pesante e non riusciva a muoversi.
                     – Ohi, ohi... – si lamentò. – Forse devo imparare a stare più calmo!

                     Ma proprio, in quel momento un bambino, si avvicinò e lo osservò preoccupato.
                     – Oh, un pallone ti hanno dimenticato in cortile?
                     Il pallone, lo guardò con aria furba e disse Sì, sì. Perché, non mi dai un bel calcio

                     verso la finestra?

                     AA. VV., 100 storie per quando è veramente troppo tardi, Feltrinelli


                  2  Scrivi alcune frasi del racconto con la punteggiatura sbagliata, poi scambia il libro con quello
                     di un compagno o di una compagna e correggete l’uno le frasi dell’altro.

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