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LA MIA PROVA (in LETTURE): LE SOLUZIONI ma differiscono per un elemento, che rende corretta una risposta e qual è quella giusta: a volte, infatti, le risposte sono molto simili fra loro Leggi sempre tutte le risposte, anche se ti sembra di aver già capito o la frase da rileggere. Le righe del testo sono numerate, così è più facile cercare la parola cominciare... quasi sempre rileggere la parte di testo a cui si riferisce e ragionar

228
I
... e dopo la
correzione!
5
1
N
V
A
L
– Tom?
mente.
LA MIA PROVA 1
S
– Anch’io.
I
sbagliata un’altra.
– Non posso. Sono occupata.

– Facilmente! È un vero orco... – disse Anne.
più efficaci per affrontare altre prove simili a queste.
Nona cominciò a tremare: – Oh, Anne, vieni con me.
U
BUO
BUON
BUON
BUON
BUON
BUON
BUON
BUON
e delle difficoltà che hai incontrato: potrai così trovare strategie
BAMBOLE GIAPPONESI
Discuti con l’insegnante e i compagni degli errori che hai fatto
Leggi il testo una prima volta, con molta attenzione, per capirne
LA
LAV
Leggi con altrettanta attenzione ogni domanda: per rispondere dovrai
LAVO
IL TESTO
ASCOLTA
Mentre Nona usciva, la mamma la richiamò indietro: – Oh, Nona, se stai an-
dando in libreria, sii molto gentile col vecchio Mr Twilfit. Si arrabbia facilmente.
– Una volta mi ha quasi staccato la testa con un morso! – disse Tom allegra-
LAVORO
LAVORO!
LAVORO!
BUON LAVORO!
LAVORO!
LAVORO!
LAVORO!
girò una pagina.
– Che cosa vuoi? Eh?
Nona si voltò verso la porta.
a testa alta, uscì e chiuse la porta dietro di sé.

servò; poi le prese una mano e sentì che Nona stava tremando.

anziano e molto alto che la guardava. Nell’ombra del negozio appariva parti-
Oltre a essere un tuono, la voce era anche arrabbiata. Nona si aggrappò al bor-
libri, cataste e scaffali di libri, libri sulle mensole e sui tavoli, libri impilati sul
Allora non sapeva che, quando le sopracciglia di Mr Twilfit andavano su e giù,

142 229 50 Per tutta risposta, Nona gli mostrò i palmi sollevati. Mr Twilfit si chinò e li os- – Te le sei lavate? – disse, come se non le credesse. Adesso stavano andando su e giù. in quel modo che sembrava tanto terrorizzante, significava che era compiaciuto. 45 – Posso toccare? – chiese. – Mi sono lavata le mani prima di venire! spavento la fecero parlare prima di pensare. Questa volta Nona fece un salto così alto che si morse la lingu