Page 102 - gvbgu

MATEMATICA

preferenza. Inizialmente distribuiamo sulla cattedra i cartellini che riportano le possibili
scelte e chiediamo a ciascuno di esprimere la sua preferenza collocando il proprio
cartoncino vicino al relativo cartellino con il nome della stagione scelta. Si formeranno
così tanti “gruppi di preferenza” tra i quali probabilmente sarà difficile individuare la
“classifica” delle scelte.
Suggeriamo dunque agli alunni di sistemare i
cartellini uno sotto l’altro e di posizionare i qua- PRIMAVERA
PRIMAVERA
drati in fila, quindi facciamo notare che le diverse
ESTATE
lunghezze delle file ci indicano le preferenze: ES TATE
ciò permetterà di sottolineare che in questo tipo AUTUNNO
NO
AUTUN
di grafico (istogramma) è possibile conoscere INVERNO
INVERNO
“il preferito” e “il meno scelto” confrontando la
lunghezza delle file (o delle colonne).
Infine analizziamo il grafico attraverso delle domande-stimolo: “In quanti avete parte-
cipato all’indagine? Contate quanti quadratini ha appoggiato ciascuno di voi: quanti
sono i quadratini in tutto?”, “Qual è la stagione preferita dalla classe? Quale stagione
invece è stata scelta di meno? Possiamo individuare i risultati anche senza contare i
quadratini?”.
Questo lavoro potrà essere registrato sul quaderno o su un cartellone.
Proponiamo un’ulteriore indagine come suggerisce il libro di testo alle pagine 138 e
139 mediante la quale potremo introdurre, oltre all’istogramma, anche l’ideogramma.

ESERCIZI PER CONSOLIDARE E SVILUPPARE GLI APPRENDIMENTI:::

Il Quaderno degli Esercizi a pagina 192.

Le relazioni
Nel corso dell’anno e in diverse discipline, le bambi-
ne e i bambini hanno avuto più occasioni di usare le
frecce per mettere in relazione due o più elementi
in base a un criterio dato. Con questa ultima attività
potremo soffermarci proprio sul significato che la
freccia assume di volta in volta e di cui, in questo
caso, è facilitata la comprensione anche grazie
all’uso dei colori. Si tratta naturalmente di un primo
approccio: il contenuto di Educazione Civica per-
metterà di operare in prospettiva interdisciplinare.
Presentiamo infine le Verifiche di conoscenze e
di competenze previste a fine argomento (pagine
141 e 142).

IL COMPITO DI REALTA

Lo sviluppo del compito di realtà in prospettiva interdisciplinare si articola nella
parte finale di questa Guida, a partire da pagina 124.

100