Page 34 - investigatesto_letture4
P. 34
IO, TU, NOI
IL RACCONTO DI GIARDINO
Sono andato via dalla mia vecchia stalla.
Mi hanno portato in un altro posto. La biada è buona e non
sono più solo, ci sono altri come me.
Una ragazza è quella che sta di più con me.
Ora arrivano in tanti a darmi da mangiare: sono diversi, ma
sempre gentili.
Niente più tronchi da trascinare. Ora faccio lunghe passeg-
giate e porto due ceste leggere con dentro strani oggetti che
piacciono ai bambini. Ce ne sono tanti dove vado.
Fanno molto rumore: sono come il picchiettare della piog-
gia sui tetti, a volte sono come una tempesta. Mi stanno
intorno come insetti d’estate, ma non mi danno fastidio. È
un rumore che mi fa tremare di allegria.
Daniela Valente, Una vita da somaro, Coccole books
CAPIRE
Metti insieme le informazioni di questo testo con quelle che hai letto alle pagine 30 e 31
nel racconto “Il bibliomulo”, poi completa le frasi.
• La ragazza che trascorre molto tempo con Giardino si chiama ......................................................................... .
• I “tanti” che gli danno da mangiare sono .................................................................................................................... .
• Le lunghe passeggiate conducono Giardino alle ....................................................................................................... .
• Gli strani oggetti che Giardino porta nelle ceste sono ........................................................................................... .
Rifletti. I due racconti narrano la stessa storia, ma da due punti di vista diversi:
tuttavia i fatti e i personaggi sono gli stessi.
Life Skills
L S Uso la fantasia
Osserva le immagini qui
accanto e inventa un nome
per ciascuna biblioteca.
Disegna la tua biblioteca
“insolita” sul quaderno ................................................................... ...................................................................
e trovale un nome adatto.
................................................................... ...................................................................
32