Page 80 - parola_di_libro_lettura4
P. 80

VERIFICO LE MIE COMPETENZE








              Una gita inattesa





              Una mattina, il filobus numero 75, invece di scendere verso Traste-
              vere, svoltò giù per l’Aurelia Antica e dopo pochi minuti correva tra
              i prati fuori Roma come una lepre in vacanza.
              I viaggiatori erano quasi tutti impiegati, e leggevano il giornale. Un
              signore, nel voltar pagina, alzò gli occhi un momento, guardò fuori
              e si mise a gridare: – Che succede? Tradimento, tradimento!
              Anche gli altri viaggiatori alzarono gli occhi dal giornale, e le pro-

              teste diventarono un coro tempestoso:
              – Ma di qui si va a Civitavecchia!
              – Che fa il conducente?
              – È impazzito, fermatelo!
              Il conducente tentava di spiegare che non ne sapeva nulla, che il
              filobus non ubbidiva più ai comandi e faceva di testa sua. Difatti in
              quel momento il filobus uscì addirittura di strada e andò a fermarsi
              sulle soglie di un boschetto fresco e profumato.
              – Uh, i ciclamini! – esclamò una signora, tutta giuliva. – Saranno

              dieci anni che non ne colgo.
              Scese dal filobus, respirando l’aria di quello strano mattino, e si
              mise a fare un mazzetto di ciclamini.
              Visto che il filobus non voleva saperne di ripartire, i viaggiatori sce-
              sero a sgranchirsi le gambe e intanto il loro malumore scompariva
              come la nebbia al sole. Due impiegati appallottolarono i loro giornali           Indica le risposte corrette.
              e cominciarono una partita di calcio. Non parevano più gli stessi                1 Il racconto contiene:

              impiegati che un momento prima urlavano contro il conducente.                           solo elementi realistici
              – Attenzione! – esclamò ad un tratto un avvocato.                                      solo elementi fantastici
              Il filobus, con uno scossone, stava ripartendo tutto solo. Fecero                        elementi sia realistici
              appena in tempo a saltar su.                                                           sia fantastici
              – Che ora abbiamo fatto? – domandò qualcuno.                                     2  L’elemento che
              – Uh, chissà che tardi... – e tutti si guardarono il polso.                        trasforma la storia da
              Sorpresa: gli orologi segnavano ancora le nove meno dieci. Si vede                  verosimile a fantastica è:
                                                                                                       la signora che raccoglie
              che per tutto il tempo le lancette non avevano camminato. Era                          ciclamini
              stato tempo regalato!                                                                   il filobus

              – Ma non può essere! – si meravigliava la signora dei ciclamini.                        il conducente
              Si meravigliavano tutti. E sì che avevano il giornale sotto gli occhi, e         3 La storia è ambientata:
              in cima al giornale la data era scritta ben chiara: 21 marzo. Il primo                 a Milano
              giorno di primavera tutto è possibile!                                                 a Roma

                                                        Gianni Rodari, Favole al telefono, Einaudi       a Palermo

           78
   75   76   77   78   79   80   81   82   83   84   85