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LEGGERE E CAPIRE... IL RACCONTO STORICO
                                   IO, PITAGORA DI SAMO
                                   IO, PITAGORA DI SAMO





            1   Leggi le informazioni nel riquadro, poi leggi il testo con un’intonazione adatta.
                                                                Buongiorno a tutti, sono Pitagora, Pit per gli amici,
                  Pitagora nacque intorno al                    figlio di mamma Partenide e di papà Mnesarco. Ben-
                  570 a.C. in un’isola greca                    venuti a Samo, libera isola greca.
                  del Mar Egeo, poco distante                   Io sono greco un po’ per caso. Papà è di origine fenicia,
                  dalla costa della Turchia.                    ma è cittadino onorario di Samo. Commerciava cereali:
                  Fu il primo studioso a definirsi              li trasportava con la sua nave dalla costa alle isole
                  filosofo ed è considerato uno                 intorno. Quando a Samo ci fu una terribile carestia,
                                                                papà arrivò con un carico di grano e da allora tutti
                  dei matematici più importanti                 gli abitanti gli sono riconoscenti. Samo è diventata

                  della Storia.                                 presto la sua casa. Così sono nato e cresciuto qui.
                                                                Anche a me quest’isola piace tantissimo.
                                                                Ho due fratelli maggiori: Eunosto e Tirreno. Sono
                                                                belli e forti, ma non faranno grandi cose nella vita,
                                                                a differenza di me che ho un grande futuro. Lo ha
                                                                predetto l’oracolo di Delfi a mia madre quando ero
                                                                ancora nella sua pancia.
                                                                Ora papà è un ricco mercante che tratta gioielli.
                                                                Al mattino lo potete incontrare al porto, alla sera
                                                                nell’agorà con i nobili di Samo. Papà ci parla spesso
                                                                della Fenicia e di Tiro, la sua città natale. È un luogo
                                                                che vorrei visitare e ha promesso che mi ci porterà
                                                                in uno dei suoi viaggi. Per ora esploro la nostra isola,
                                                                che è in pace con le città e le nazioni vicine. Corro
                                                                sulle sue spiagge, risalgo i torrenti, raggiungo i picchi
                                                                più alti e lassù aspetto il tramonto. Talvolta osservo
                                                                la costa del continente, oltre il braccio di mare che
                                                                la separa da Samo. La si può raggiungere nuotando,
                                                                cosa che noi ragazzi facciamo spesso, sfidandoci tra
                                                                di noi. Il più testardo di tutti si chiama Policrate.
                                                                Vuole vincere a tutti i costi, anche se è più piccolo
                                                                di me. Dice che vuole diventare un grande atleta e
                                                                vincere i giochi di Olimpia. Detto tra noi, è quello che
                                                                desidero anch’io.

                                                                      Luca Novelli, Pitagora e il numero maledetto, Editoriale Scienza



            2   Perché questo racconto storico ha l’aspetto di un testo autobiografico? Spiega.
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                             Leggere, comprendere e contestualizzare un racconto storico; rispondere a quesiti
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